Ospedale unico, Castelli rincalza la dose: “Arma di distrazione di massa”

Dito puntato di Castelli anche contro l’algoritmo e le scelte unilaterali. Invocando rispetto per i sindaci, Castelli annuncia che lunedì invierà lettere a tutti i primi cittadini del Piceno con la richiesta di indicare il luogo nel proprio territorio che ritengono idoneo alla realizzazione dell’ospedale unico. “Intanto però si potrebbe dare il via all’Azienda ospedaliera, basta una delibera – continua Castelli-. L’ospedale unico del Piceno, per come vanno le cose, lo vedremo realizzato magari tra una quindicina d’anni. Forse tanto attivismo – ipotizza – vuole nascondere che l’Area Vasta 5 sta andando avanti per lo spirito eroico degli operatori che suppliscono a carenze talmente evidenti che neppure l’ospedale unico del Piceno, arma di distrazione di massa, può relegare nel buio. Ma nel sud delle Marche non portiamo l’anello al naso”.

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