Coppa Confindustria 2025: trionfa Mecaer nella finalissima contro Sabelli
Paralimpiadi 2016, a Rio gli ‘ascolani’ Assunta Legnante e Ruud Koutiki
Le Olimpiadi di Rio 2016 sono terminate, ma da oggi in Brasile è il turno degli atleti diversamente abili.
Fino al 18 settembre infatti si terranno le Paralimpiadi e Ascoli Piceno sarà degnamente rappresentata da due atleti che puntano in alto: Assunta Legnante nel getto del peso e Ruud Koutiki nei 400 metri piani.
CHI E’ ASSUNTA LEGNANTE – 38 anni, nata a Napoli ma ormai da tantissimi anni residente sotto le cento torri, ha già dimostrato in passato di poter dire la sua nel getto del peso. Da quando il glaucoma congenito le ha fatto perdere completamente la vista (era il 2009), Assunta Legnante ha deciso di gareggiare contro altri atleti diversamente abili. Alle Paralimpiadi di Londra 2012 ha stravinto la medaglia d’oro nel getto del peso, con un lancio che le è valso anche il record del mondo (16.47 metri). Per lei anche due medaglie d’oro ai Mondiali paralimpici e altrettante agli Europei paralimpici. Un palmares che parla da solo. E l’obiettivo della Legnante è chiarissimo: “Cercherò di ottenere il primo posto, magari ottenendo il nuovo record mondiale perché ne ho le capacità”.
CHI E’ RUUD KOUTIKI – 28 anni da compiere a breve, Ruud Koutiki è originario di Brazzaville, capitale della Repubblica del Congo. Come la Legnante, anche l’atleta che gareggerà nei 400 metri è ascolano di adozione. Koutiki ha disabilità intellettivo-relazionali, ma grazie ai consigli dell’allenatore ascolano Mauro Ficerai si è già fatto conoscere: argento nella staffetta 4×200 ai Mondiali indoor Inas di Ancona, bronzo poi nei 4×400. Si è laureato campione europeo nei 400 T20 a Swansea nel 2014.
[xyz-ihs snippet=”Native”][xyz-ihs snippet=”Banner-monetizzato-mobile-basso”]
Lascia un commento