SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Palazzo comunale di San Benedetto. La riorganizzazione degli orari dello sportello al pubblico finisce nel mirino del Pd. “Sembra che l’amministrazione comunale di San Benedetto – tuona il consigliere Tonino Capriotti – abbia optato per la seconda ipotesi nella riorganizzazione dell’orario degli sportelli al pubblico. Infatti nella giustificazione vengono sottolineate soltanto problematiche interne senza un minimo accenno al servizio pubblico ed alle esigenze dei sambenedettesi, senza una minima indicazione al servizio all’utenza. Ad esempio: tempi di attesa attuali, numero degli utenti, orari di maggior afflusso. Nulla di tutto ciò. Qualche accenno alla riduzione del personale, senza ulteriori precisazioni”.
“Caro Sindaco, così non va bene. I cittadini – sbotta Capriotti – sono i nostri datori di lavoro, non i nostri sudditi. E non è la prima volta, lo abbiamo visto nella riorganizzazione del personale, nell’aumento della tassazione, nelle politiche sociali e giovanili e altro. Proponiamo a questa giunta uno studio sui carichi di lavoro, sulle esigenze dei cittadini e di adeguare il servizio alle loro esigenze e non a quelle dei loro amministratori e magari, con una riorganizzazione seria, le parole efficienza, economicità ed efficacia avranno un senso concreto. Caro sindaco, amministrate è una cosa seria: richiede competenza, studio, programmazione ed umiltà, caratteristiche che purtroppo mancano a questa amministrazione”.