“Perché non avete invitato Occhio Amico PdA?”, nuvole sulla fiaccolata contro la criminalità

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La polemica è nella coda. Nella coda della conferenza stampa per presentare la fiaccolata contro la criminalità, che si svolgerà domenica 11 marzo in piazza del Redentore a Porto d’Ascoli (LEGGI QUI). E’ stato Romolo Talamonti a riprendere gli organizzatori della manifestazione. Lo ha fatto da cittadino, seppure sia  esponente del comitato di quartiere Porto d’Ascoli Centro e dell’Associazione Occhio Amico PdA. Aveva assistito alla conferenza stampa da spettatore e in silenzio.
“Perché – ha domandato Talamonti – non avete coinvolto Occhio Amico PdA? Non è una polemica”, precisa subito Talamonti. “Mi dispiace perché noi cittadini potevamo avere più forza se uniti”.
Talamonti contesta ad Elio Core di non avere informato, che si stava organizzando l’evento, durante l’assemblea del quartiere, che si è tenuta nella parrocchia Cristo Re venerdì 28 febbraio. “Come mai è stata fatta un’assemblea di quartiere e il presidente di Punto Aiuto Cittadino (Elio Core, ndr) non ha detto nulla? Lui era presente, dato che è consigliere del direttivo del quartiere”.
Elio Core: “E’ compito del presidente Valter Amante informare il direttivo”.
Davide Portelli di PdA Shopping Center ha mostrato un messaggio con cui ha invitato Antonio Core di Occhio Amico Pda e una e mail indirizzata ad Amante, con il quale avrebbe anche parlato al telefono.
Talamonti: “A parte il fatto che le comunicazioni sono state fatte quando i giochi erano chiusi, vi ricordo che non siamo a Milano ma in un piccolo centro, dove ci conosciamo tutti: possibile che nessuno sia stato capace di dire a voce, prima di chiudere la partita, che c’era intenzione di organizzare la fiaccolata? Mi sa di combine. Io sono venuto qui a parlare come cittadino, non come Occhio Amico. A Porto d’Ascoli Centro ci sono due associazioni di commercianti che viaggiano ognuna per conto proprio: qui non si sconfigge nulla se non siamo uniti”.
Nel quartiere si contano l’Associazione dei Commercianti Porto d’Ascoli al Centro (presidente Graziella Maranci), l’associazione PdA Shopping Center (presidente Davide Portelli), l’Associazione Punto Aiuto Cittadino (presidente Elio Core), l’Associazione Occhio Amico PdA (presidente Antonio Core) e il comitato di quartiere Porto d’Ascoli Centro (presidente Valter Amante). Poi ce ne sono altre, non citate nella discussione di oggi.
Sono troppi tutti questi organismi in un quartiere? E’ corretta la domanda? Oppure è più corretto chiedere: “Perché tante associazioni sono nate in un fazzoletto di città?”.
(Nella foto, il confronto tra Romolo Talamonti, a sinistra, ed Elio Core, a destra)

 

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