SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Bufera su Capodanno in Piazza. Le polemiche sono scoppiate in seguito alla scelta dell’agenzia che il Comune ha individuato per il concerto  che Giuliano Palma terrà il 31 dicembre alla rotonda Giorgini. Si tratta dell’Omega Live, la stessa che organizza l’Ice Village. Nella polemica non c’entra Giuliano Palma, è giusto precisarlo. Sotto accusa l’assessore al turismo Pierluigi Tassotti al quale viene contestato di non avere messo a confronto l’offerta dell’Omega Live con quella dell’agenzia Seventeen, che per prima aveva proposto Palma. Il Partito Democratico ha annunciato che presenterà un’interrogazione nel Consiglio comunale di San Benedetto. “Un’amministrazione corretta – tuona il consigliere Pd Tonino Capriotti –  doveva discutere la proposta con la Seventeen. Tassotti ne fa una questione di prezzo, tralasciando che la Seventeen aveva avanzato la proposta ai primi di ottobre con i prezzi di settembre. Se avesse chiamato a un confronto la Seventeen il prezzo si sarebbe sicuramente abbassato assecondando le esigenze dell’ente. I costi prospettati dalla Seventeen erano i seguenti: 27mila euro Palma, 6mila la copertura del palco e service, 2mila vitto e alloggio (altri 2mila per l’occupazione suolo pubblico che il Comune abbuona con il patrocinio). Insomma il totale era 35mila euro, ma con la contrattazione sarebbe sceso  a 30mila. Quante situazioni di queste ci sono che non conosciamo? Presenteremo un’interrogazione in Consiglio per avere chiarimenti da Tassotti e dal sindaco”.