Chi si aspettava un Petrone triste e piagnone alla vigilia ha sbagliato di grosso. L’allenatore bianconero in conferenza stampa è apparso più carico che mai per la sfida di domani contro la Pistoiese, partita assai delicata soprattutto per le numerose defezioni: “E’ nei momenti di difficoltà che si vedono gli uomini – ha dichiarato Mario Petrone – domani dalla squadra mi aspetto una grande prestazione, come quella con il Teramo, magari concretizzando di più. Non fa parte del mio dna piangermi addosso”.

Per ottenere i tre punti occorrerà una prestazione perfetta da parte della squadra: “Affrontiamo la Pistoiese come se fosse la gara della vita. Dobbiamo fare di tutto per portare a casa i tre punti e dare continuità al lavoro che da luglio stiamo portando avanti”.

Al Del Duca arriverà la Pistoiese di mister Cristiano Lucarelli, reduce da due sconfitte consecutive: “E’ una squadra con parecchi giovani interessanti che con l’arrivo di Anastasi dal Monza si è rafforzata. All’andata ci hanno messo in difficoltà, occorrerà massima concentrazione”.

Sul mercato il mister napoletano esprime qualche preoccupazione: “Ho a disposizione 13-14 elementi di qualità, gli altri ragazzi fino ad ora non mi hanno mai messo in difficoltà e penso proprio che andranno a giocare altrove. La società questo lo sa bene. Quando ad inizio stagione dicevo che arriveranno momenti difficili dove la differenza la faranno gli organici ora è giunto il momento”.