ASCOLI PICENO – Questa mattina, contattati dai residenti che abitano in prossimità della Piazza, a due passi da Piazza del Popolo, siamo stati lì. Abbiamo avuto modo di constatare una situazione di degrado, abbandono ed incuria.

«Una mattina abbiamo trovato un indumento intimo sporco sotto la nostra finestra di casa. Evidentemente, dopo aver espletato i propri bisogni fisiologici, l’hanno usata per pulirsi.» Questa la prima dichiarazione che ci hanno rilasciato questa mattina. Gli stessi segnalano una situazione d’abbandono nella piazza che ospita i giochi per i bambini. «Ormai è rimasta solamente un’altalena, ed una a metà.»

Arrivati in loco, abbiamo avuto modo di avere un riscontro visivo di come – in una delle due installate – ne manchi una. «Per noi sta diventando utopia anche poter dormire tranquillamente. La notte è un continuo tripudio di rumori. Viviamo tra schiamazzi, urla ed un frastuono di bottiglie rotte.» Rispetto alle proposte da fare, la voce è unanime: «Vogliamo che i giochi vengano recuperati, perché è impensabile poter far giocare i nostri bambini in queste condizioni. Alcuni sono mancanti da più di un anno, altri sono stati danneggiati da una settimana. Desideriamo avere più controlli in questa zona. Sarebbe anche ora che il Comune provvedesse all’installazione di un circuito di videosorveglianza.»

Gli stessi residenti chiedono maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine perché «abbiamo paura ogni volta che parcheggiamo la nostra auto, potremmo trovarla danneggiata al mattino seguente. Questa zona sembra abbandonata, come se non fosse a due passi dal nostro salotto cittadino. Se siamo arrivati al punto di dover denunciare tutto questo è perché la situazione è diventata terrificante. Senza contare gli “odori” che vengon su dalle rue dislocate in prossimità del centro.»

Uno di loro, che abita in uno dei corsi principali della città, si è attivato in una maniera sui generis: «Un paio di volte al mese faccio dei gavettoni con della candeggina per disinfettare la strada sottostante alla mia abitazione».