SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La minoranza protesta nella conferenza dei capigruppo indetta per discutere gli ordini del giorno del Consiglio comunale del 25 novembre. E abbandona la seduta perché dopo 25 minuti dall’inizio della riunione non erano arrivati i dirigenti e i funzionari, a parte il segretario generale Edoardo Antuono. Per quanto riguarda gli esponenti di maggioranza c’erano solo il presidente del Consiglio Giovanni Chiarini e Pierfrancesco Troli, oltre al dissidente Valerio Pignotti di FI, che se n’è andato insieme a Giorgio De Vecchis, Antimo Di Francesco e Flavia Mandrelli. La seduta si è aperta con due pregiudiziali sul project della Piscina Comunale Gregori. <<Abbiamo reso partecipe il presidente Chiarini di fatti gravi. La prima pregiudiziale – tuona De Vecchis – riguarda la diffida protocollata ormai da dieci giorni e indirizzata, tra l’altro, anche a tutti i consiglieri comunali, ma a noi di minoranza non è stata notificata. Anche Chiarini e Pignotti hanno detto di non averla ricevuta>>.

La seconda pregiudiziale. <<E’ pendente una richiesta firmata da tre consiglieri – s’infervora De Vecchis – con la quale si chiede di convocare la commissione congiunta lavori pubblici e urbanitica per esaminare il project, ma non ci sono state risposte. Siccome avevamo messo in indirizzo il presidente del Consiglio  lo abbiamo invitato a provvedere, visto che è lui gerarchicamente che deve tutelare i diritti dei consiglieri e far sì che il regolamento venga rispettato. Se la commissione non sarà convocata a breve, faremo un esposto al prefetto di Ascoli Piceno>>. La minoranza ha infine chiesto al segretario generale Edoardo Antuono di mettere a verbale quanto detto e accaduto nella conferenza dei capigruppo.