Pmi Day 2022, quasi 1.000 gli studenti coinvolti e per tanti un posto di lavoro già assicurato

Confindustria Ascoli Piceno ha inserito il PMI DAY, iniziativa di Piccola Industria giunta alla sua 13° edizione, ed altre attività in ambito di education che verranno portate avanti nei prossimi mesi, a corollario di un protocollo di intesa tra scuole e industria, il primo a livello provinciale, di recente sottoscritto con tutti i dirigenti degli istituti superiori. Oltre alle linee guida nazionali, a livello locale, Confindustria Ascoli Piceno ha coinvolto 4 troupe di videomaker per seguire le scolaresche con l’obiettivo di creare un video emozionale da usare in termini di marketing per le prossime edizioni, ma anche un racconto della giornata che aiuterà a spiegare meglio l’importanza della partecipazione alle iniziative come questa, dedicate non solo a studenti ed insegnanti, ma anche agli imprenditori che raccontandosi al territorio creano una piattaforma indispensabile ed insostituibile per l’orientamento post-diploma.

“L’interesse suscitato per l’iniziativa che finalmente, dopo due anni di soluzioni alternative, è tornata alla formula originale – dichiara Pietro Marini, Presidente Piccola Industria – è testimoniato da una grandissima partecipazione, non solo dalla parte scolastica (hanno aderito 12 plessi scolastici con 965 iscritti) ma anche dal lato aziendale con 24 aziende host. Quest’anno poi il focus era la bellezza del saper fare italiano. Per me nulla è stato più bello che vedere dei futuri geometri che studiano dal vivo un piano di sicurezza in un cantiere, piuttosto che dei colleghi imprenditori offrire un posto di lavoro agli studenti dell’ultimo anno delle superiori che non vorranno proseguire gli studi all’università”.

“Abbiamo oggi messo il primo tassello di un nuovo percorso – secondo Simone Ferraioli, Presidente di Confindustria Ascoli Piceno – che ci vede in prima linea per avvicinare il mondo della scuola a quello delle imprese. La nostra provincia esprime un alto tasso di disoccupazione seppure al contempo le nostre associate non riescono ad assorbire il fabbisogno dei propri livelli occupazionali. Per superare questa ormai patologica contraddizione, che si manifesta specialmente con una carenza cronica di personale qualificato nell’area scientifico-tecnologica, occorre intervenire direttamente sui giovani, sulle loro famiglie e sui docenti, mostrandogli quali sono le migliori realtà che potranno loro garantire un futuro lavorativo qui. La condivisione di questa necessità è testimoniata oggi dalla straordinaria adesione dei nostri ragazzi, che hanno aderito all’iniziativa in numero talmente elevato che altri 300 studenti sono stati rinviati su nuove date. Anche per questo rilancio l’invito a partecipare all’appuntamento che si terrà la mattina del prossimo 2 dicembre al Palariviera di San Benedetto del Tronto, dove parleremo del nostro e soprattutto del loro futuro.”

Un particolare ringraziamento quindi alle aziende e alle scuole che hanno aderito: Elantas Europe Srl, Enrico Paoletti e Figli Srl, Fainplast Srl, Fimeco Srl, G.E.M. Elettronica Srl, Inim Electronics Srl, Ip Telecom Srl, Linergy Srl, Maè Viaggi, Maflow Brs Srl, Migliori Olive Ascolane Srl, Neroni Group Srl, Nexans Italia Srl, Palazzo Dei Mercanti, Panichi Srl, Redorange Srl, Sabelli Spa, Smeraldo Suites e Spa, Straccia Packaging Srl, Webeing.Net, Ykk Mediterraneo Spa, e come ospite speciale sul tema della bellezza l’azienda Graziano Ricami Spa.

Le scuole partecipanti con i vari plessi ed indirizzi sono state l’IIS “Fermi Sacconi Ceci”, l’IIS “A. Capriotti” e il Liceo Linguistico, l’IIS “Fazzini-Mercantini”, l’IPSIA “A. Guastaferro”, l’IIS “C. Ulpiani” (Alberghiero e Agrario), l’IIS “Mazzocchi – Umberto I”, l’Istituto Alberghiero “F. Buscemi”, il Liceo Scientifico “B. Rosetti”.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Croce Rossa e Avis insieme per far conoscere le manovre salvavita pediatriche

Articolo Successivo

Contrastare la povertà da crisi energetica, la Giunta stanzia 100 mila euro per sostenere il costo delle bollette di famiglie indigenti