“R3 Monticelli nel Futuro” entra nel vivo. La rigenerazione urbana riparte dalla Street Art

ASCOLI PICENO –  Novembre è stato il mese delle prime attività del progetto “R3-Monticelli nel futuro- resilienza, riutilizzo e riattivazione dei capitali urbani”, l’iniziativa del Comune di Ascoli e Istao nell’ambito del piano di riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie della città di Ascoli partito nel giugno scorso e inserito nel “Programma di intervento per la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo” sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Il progetto prevede il coinvolgimento di altri partner quali Istao, Amat/MeltingPro, Defloyd , P.A.Ge.F.Ha e Prometeo che agiranno in ambiti economico, occupazionale e della sicurezza fino al sociale e al culturale. All’inizio dell’asse centrale di Monticelli, negli spazi dell’ex Informagiovani in Via delle Primule, c’è già un luogo destinato alla formazione e alla riattivazione dei capitali umani del quartiere. Il progetto R3 prevede la realizzazione di un opera d’arte murale su uno dei grattacieli di Monticelli, in Largo dei Gerani. Quattro artisti di fama internazionale hanno preparato 4 proposte che saranno valutate attraverso un contest online già aperto ai residenti della città, dove verrà scelto il preferito. Sarà possibile votare fino al 31 dicembre sul sito di Arte pubblica oppure negli info point itineranti nel quartiere.

Per il Sindaco Guido  Castelli «Bisogna agire anche sui comportamenti e non solo sul calcestruzzo, perché la periferia è fondamentale nel rapporto con il centro. Il ponte verrà realizzato perché Monticelli non sia solo un posto di passaggio» dice Castelli che annuncia, inoltre che  « Il prossimo 15 dicembre partiranno 3 cantieri in zona: i lavori nel parco di Via dei Narcisi, la sistemazione dei percorsi pedonali della zona dell’ospedale mentre in via degli Iris, verranno installate le videocamere di sorveglianza per risolvere il problema del Sert». Il presidente del Consiglio Comunale Marco Fioravanti ricorda che « E’ un quartiere che è sempre stato definito marginale e questo progetto crea coesione sociale. Bisogna intervenire sulle persone  e recuperare tante aree chiuse che saranno a favore della collettività». Giuseppe Sestili, responsabile dei  progetti speciali Istao evidenzia che «L’iniziativa vuole lavorare sulla crescita economica di questo quartiere sviluppando la nascita di nuove imprese e supportare i giovani ad individuare percorsi di auto imprenditorialità. Non sarà un ufficio di collocamento, ma un aiuto alla nascita di nuove economie». Maura Romano per MeltinPro e Amat aggiunge che  « E’ stata avviata una ricerca a Monticelli finalizzata al coinvolgimento della comunità per rilevare i fabbisogni socio culturali. Verrà elaborata una bozza di documento che potrà essere discussa anche attraverso un focus group per capire quali sono i desideri e i fabbisogni del quartiere. Nella prossima primavera, ci sarà anche uno spettacolo comico con Giobbe Covatta». Pagefha ha svolto interviste strutturate somministrate ad ampio spettro per la rilevazione delle esigenze immediate dei cittadini . Ci saranno anche 4 tirocini per ragazzi che lavoreranno al progetto”Banca del Tempo” mentre l’associazione Prometeo collaborerà con gli alunni dell’Isc “Don Giussani” su alcuni progetti curriculari ed extra curriculari sempre incentrati sul quartiere.

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