ASCOLI PICENO –  L’avvio delle richieste del reddito di cittadinanza è avvenuto da pochissimi giorni e già si iniziano ad intravedere i primi dati su quanti hanno potranno beneficiare del nuovo provvedimento messo in campo dalla maggioranza di governo formata da Lega e Movimento 5 Stelle. Stessa situazione per quanto riguarda l’altra riforma dell’esecutivo gialloverde , ovvero Quota 100 per quanto riguarda la riforma del sistema pensionistico.

Gli esponenti del Movimento guidato da Luigi Di Maio sottolineano di « Aver ricevuto da pochi giorni i dati provenienti dall‘Inps ed li abbiamo rielaborati. Abbiamo stimato che nella sola città di Ascoli città, sono circa 2.500  quelli che hanno tutti i requisiti per ottenere il diritto al reddito di cittadinanza, mentre per  quanto riguarda Quota 100 abbiamo stimato che ci sono circa 645 aventi diritto. Andando maggiormente nel dettaglio, i 645 sono misti tra quelli che lavorano nel settore pubblico e quelli che operano nel privato».

Il candidato Sindaco del Movimento 5 Stelle ad Ascoli Massimo Tamburri parla di « Riforma storica  molto importante. Chi non capisce l’impatto che il reddito di cittadinanza avrà sulla società non fa parte di quella generazione di lavoratori che non ha mai avuto nessun vantaggio. E’ una misura che andrà sicuramente migliorata e perfezionata» dice Tamburri, « Sto seguendo la vicenda dei cosiddetti navigator, ovvero coloro che dovranno indirizzare i beneficiari del Reddito verso le proposte lavorative. Sta scadendo il bando per i test di ammissione per la selezione di queste figure professionali e a breve ne sapremo di più» evidenzia l’esponente 5 Stelle. « Gli effetti del reddito di cittadinanza si vedranno nei prossimi decenni. ma sicuramente la riforma dovrà interessare un numero più ampio di persone, ma qualcosa verrà fatta». Uno degli aspetti del reddito sul quale c’è grande interesse riguarda i controlli che dovranno essere effettuati per scovare i furbetti che non hanno diritto al reddito.« Le pene sono molto severe, perché si parla di un reato doloso e di un gesto che toglie risorse a chi ne ha veramente bisogno. Le autorità preposte devono vigilare su più fronti per evitare situazioni incresciose» aggiunge Tamburri. Proprio ad Ascoli, negli ultimi mesi, è entrato in vigore il reddito di dignità, per aiutare quei cittadini che si trovano in un momento di bisogno. « Io sono favorevole a questa misura che l’Arengo ha adottato, ma adesso dobbiamo verificare che non si sovrapponga troppo al reddito di cittadinanza, che interviene proprio sulla stessa tipologia di beneficiario» aggiunge Tamburri. Il Movimento 5 Stelle si candida a guidare la città di Ascoli e ha alcune proposte proprio per il sociale. « Abbiamo in mente di sviluppare centri per i più bisognosi e adotteremo delle misure  ulteriori per aiutare chi è più in difficoltà, anche con maggiori aiuti per la ricerca di una nuova occupazione. Sicuramente molti saranno aiutati proprio dal reddito di cittadinanza, che è stato ideato proprio per aiutare a restituire la dignità a chi ne ha veramente bisogno. 2500 persone che hanno bisogno sono tante, ma cercheremo di usare ulteriori risorse per intervenire anche in vari ambiti».