Ieri pomeriggio presso la Sala Convegni della Rinascita si è svolta una conferenza del PD avente come tema il Referendum Costituzionale.

I relatori erano Giancarlo Luciani Castiglia, esponente PD della nostra città, e Angela Cossiri, costituzionalista e docente all’Università di Macerata.

Inizialmente si è parlato dell’obiettivo che il comitato “Il Picchio per il sì” si è posto, cioè avviare un discorso produttivo nella nostra città in merito ai temi trattati per “istruire” un po’ più i cittadini sul referendum. Castiglia ha sottolineato come quest’organizzazione, composta non solo da esponenti del PD, voglia andare oltre gli slogan per toccare in tutti i suoi aspetti la riforma costituzionale.

Successivamente la parola è stata lasciata alla professoressa Cossiri che invece ha enunciato chiaramente gli ambiti oggetto del referendum, partendo da una iniziale spiegazione della carta.

Il processo seguito è assolutamente democratico in quanto si prosegue sulla via tracciata dai costituenti per la modifica dell’atto normativo. Non vi è timore quindi, prosegue la Cossiri, per la tenuta dello Stato. Non ci sarà un abbassamento delle garanzie per la popolazione, poiché la riforma non toccherà la prima parte riguardante i diritti e i doveri dei cittadini.

“Non verranno aumentati, infine, neanche i poteri del premier e del governo. Insomma, l’Italia rimarrà sempre e comunque una democrazia parlamentare. Sarà detto addio al bicameralismo perfetto e si avrà un rapporto diverso fra Stato ed enti locali, ma secondo la docente dell’Università di Macerata le garanzie dei cittadini non verranno intaccate”.

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