Regione, ok alla legge sulla rivitalizzazione dei borghi

Investimenti per rendere i borghi più vivibili, attrattivi, sicuri e accoglienti, con interventi di tipo multidisciplinare, rivitalizzarne il tessuto socio-culturale ed economico-produttivo. Lo prevede una proposta di legge approvata all’unanimità dal Consiglio regionale (31 a favore) per il “Sostegno alle iniziative integrate di riqualificazione e valorizzazione dei borghi e dei centri storici delle Marche e promozione e sviluppo del turismo diffuso e sostenibile”.

Sono previste azioni settoriali su molte materie, sostegno alla promozione e alla realizzazione di un turismo diffuso e sostenibile, con la realizzazione dei progetti strategici “Borgo accogliente”, “Albergo diffuso”, “Residenze diffuse”.
La votazione è arrivata dopo un lungo dibattito, concluso dal presidente della Giunta Francesco Acquaroli, e della discussione di numerosi emendamenti; tra questi ultimi uno elimina il limite dei 15mila abitanti per il riconoscimento di borgo storico. La legge è finanziata con 7,8 milioni di euro. I relatori sono i consiglieri Marco Ausili (FdI) e Antonio Mastrovincenzo (Pd). L’esame era iniziato il 27 ottobre e poi, su proposta del presidente Acquaroli, era slittato a oggi per coinvolgere tutte le forze e raggiungere una convergenza più ampia. A diversi emendamenti hanno concorso le opposizioni in condivisione con la maggioranza per migliorare il testo.

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