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Rientrano in casa e trovano il ladro: fugge dal bagno
Dalla zona mare al quartiere Ragnola: raffica di furti a Porto d’Ascoli e di notte. L’area più bersagliata dai ladri è quella di via Monteconero: negli ultimi giorni due appartamenti sono stati ripuliti. Ma i malviventi hanno pure fatto visita ad una casa in via Colleoni.
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – I ladri usano sempre la stessa modalità: si arrampicano sul discendente della grondaia e saltano sul balcone o entrano direttamente dalla finestra, mettono sotto sopra le stanze in cerca di denaro e oggetti di valore poi se la svignano.
In via Colleoni, area turistica, il ladro si è intrufolato di sera dentro ad un appartamento, mentre la coppia di sessantenni si trovava fuori casa. Quando l’umo e la donna sono rientrati hanno sorpreso il ladruncolo ad arraffare denaro e gioielli, poca roba comunque. Vistosi scoperto è fuggito in bagno con il “bottino”. Per non farlo scappare, l’uomo ha bloccato la porta mentre la moglie chiamava aiuto, ma quando sono arrivati i vicini il delinquente si era dato alla fuga dalla finestra.
I furti si ripetono ormai con regolarità in via Monteconero, a Ragnola. La strada, situata in prossimità della chiesa Sacra Famiglia, è costeggiata dalle case sui due lati. Ma oltre gli edifici, a sud e a nord, ci sono aree sprovviste di illuminazione. A nord c’è un terreno agricolo, a sud c’è un’area verde attraversata da una pista ciclopedonale che porta a viale dello Sport. Come si può notare nella foto della zona a sud, non ci sono pali della pubblica illuminazione, né corpi illuminanti a terra. E’ il sito ideale per agire di notte indisturbati, protetti dall’oscurità.
Gli ultimi due furti sono stati messi a segno su una palazzina a nord di via Monteconero e in una casa che si trova nell’area della foto pubblicata a corredo di questo articolo. Si sono impossessati del poco denaro che hanno trovato e di monili.
Dai racconti dei residenti apprendiamo che per strada si aggirano persone sconosciute con fare sospetto. Si ritiene che costoro studino le abitudini degli abitanti, per scoprire quando non sono in casa. Infatti, i raid negli appartamenti si verificano quando dentro non c’è nessuno.
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