Ripulita dalle scritte la statua del Cristo Redentore

Dopo l’installazione della ringhiera volta a garantire maggior sicurezza per cittadini e turisti, grazie al lavoro degli Angeli del Bello di Ascoli e dell’Impresa di Costruzioni Sparti ,sono state ripulite da scritte e deturpazioni le varie stazioni della via Crucis, le gradinate e il basamento della statua del Cristo Redentore, e sono state ripristinate le lettere mancanti che compongono l’iscrizione “Tibi Servator Divine Honos e Gloria.
Come sottolinea il sindaco Marco Fioravanti  “Questo è uno degli scorci più importanti della città, con un valore culturale e religioso. Gli Angeli del Bello e l’impresa Sparti hanno dedicato tempo a questo progetto. Servono anche educazione, senso civico e la cura di questo luogo. Sarà mio impegno rimuovere alcuni alberi che impediscono la vista della città. Ringrazio anche Eric Barbizzi che ha appoggiato questa idea. Con lui abbiamo ridotto anche il numero delle sigarette gettate a terra. Ringrazio Giunta e Consiglieri che hanno appoggiato questo progetto. Le dediche d’amore sono belle, ma vanno fatte di persona.Non sui muri. Non sui monumenti. Non sul travertino.Conserviamo questo tesoro“.
Simone Sparti evidenzia che “Eravamo già intervenuti allo Squarcia ma vedo che una volta che passiamo noi, le cose si mantengono e non ci sono altri imbrattamenti” mentre Luciano Vizioli degli Angeli del Bello sottolinea che “La città merita anche una pulizia esteriore. Chiedo che si possa celebrare qui una Messa per inaugurare ancora una volta questa iniziativa. Abbiamo degli imprenditori che non è sorda a questo tipo di richieste, visto che amano Ascoli e ridanno indietro qualcosa”
“E’ un immagine così bella, con Gesù Salvatore che veglia sulla città. In questo luogo si vede la città dal cammino Cappuccino che termina proprio qui. Anche la Via Crucis è molto bella e si può recuperare anche per altre situazioni” aggiunge il Vescovo Giampiero Palmieri.
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