Roccafluvione celebra la terza età con la festa della saggezza. Ieri si è volta la giornata dedicata agli anziani che da anni l’amministrazione comunale e la pro loco organizzano per festeggiare l’esperienza, le tradizioni, le storie di coloro che ci hanno preceduto e che ancora continuano a strappare sorrisi tramandando la loro esperienza ai più giovani. L’evento si è svolto interamente a Roccafluvione ed è iniziato intorno alle 11 con la santa messa celebrata da don Rodolfo De Santis e dal diacono Luca Antonini nella consueta chiesa parrocchiale. Quella avvenuta è stata una celebrazione sentita che si è conclusa con una benedizione speciale impartita a tutti gli anziani presenti. I momenti allestiti poi sono proseguiti al ristorante ‘Donna Rosa’ che dopo un delizioso pranzo ha dato vita ad una tombola che ha visto assegnati ricchi premi offerti dai commercianti del posto, dalla pro loco e dal comune. immancabile la presenza del sindaco Emiliano Sciamanna che commenta: «La saggezza della terza età è un valore imprescindibile da trasmettere sempre alle nuove generazioni. Presente e futuro sono, in fondo, due facce della stessa medaglia.  La festa della saggezza 2025 è stato un pomeriggio vero e ricco di comunità».

Nell’occasione non sono mancati dei riconoscimenti intitolati ‘Roccafluvione ringrazia’ donati dal primo cittadini a uomini e donne che si sono distinti nel mondo del lavoro e delle passioni. I premiati: Pietro Muschetto, presidente della pro loco per 15 anni e rimasto in carica fino ad un anno fa; Maria Rosa Fidanza, conosciuta come la maestra Rosina Poletti e storica insegnante del paese; Mario Arcangeli detto ‘Marie u scarpare’ per i suoi cinquant’anni di attività come calzolaio; un riconoscimento infine anche alla più anziana presente, Santa ‘Santina’ Corinti e i suoi 95 anni. Quella andata in scena è stata una giornata importante che mette insieme generazioni, allegria, commozione e riconoscimento per chi insegna attraverso l’esperienza e la propria saggezza.