Ruggieri, Falco, Crescenzi: “La Sorge spendeva il doppio di noi per il cartellone estivo”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La maggioranza scarica l’artiglieria in “rosa” contro l’ex assessore alla cultura Margherita Sorge, che ha bocciato con dure parole il cartellone delle manifestazioni estive. Intervengono nell’ordine, l’assessore alla cultura Annalisa Ruggieri, le consigliere Rosaria Falco e Brunilde Crescenzi.

ANNALISA RUGGIERI: “Di incolto colgo le dichiarazioni di un ex amministratore pervase da un provincialismo poco confacente ad una figura che ha ricoperto ruoli importanti in città. Il cartellone estivo Città d’Amare ha attraversato tutti i gusti dai più piccoli, ai giovani agli amanti dell’arte a chi voleva divertirsi rendendoci una estate vivace e piacevole nella quale le cassandre sono state smentite.

Dato rilevante è che l’attuale Amministrazione è riuscita a dimezzare la spesa rispetto a quanto spendeva la passata amministrazione con la Sorge al comando non rinunciando alla qualità della proposta, privilegiando eventi di spessore ed allargando gli interlocutori rispetto ai soliti noti del passato.

Per il cartellone di eventi estivi culturali e turistici, nell’anno 2015 la giunta Gaspari spese 211.700 €, nell’anno 2014 spese 206.330 €; nel corrente anno 2017 spediamo del bilancio comunale 108.000 € oltre i circa 40.000 € recuperati da sponsor privati (che non sono un nemico da abbattere come vorrebbero i nostri oppositori, bensì dei collaboratori sempre più necessari in un periodo dove solo con la collaborazione pubblico privato si riesce a fare cose di qualità).

L’attuale amministrazione ha fatto scelte coraggiose ed economicamente sostenibili, guardando alla qualità della proposta e non alla provenienza della stessa. Se una iniziativa è valida lo è forse in maniera inferiore se il proponente non è sambenedettese? La sinistra era abituata a scegliere gli interlocutori per opportunità politica a fini elettorali, noi dimostriamo che il bene della città va oltre le prossime elezioni e le casacche.

La lungimiranza è nel sapersi aprire e confrontare, nel collaborare con tutte le realtà che possono aggiungere qualcosa al territorio, senza campanilismi ma con l’orgoglio di essere sambenedettesi. Auspichiamo una visione ampia e di territorio integrato da parte di tutti gli interlocutori coinvolti, ma forse i gravi problemi interni al Partito Democratico, anche legati a lotte territoriali, hanno contagiato il pensiero della Presidente del Pd”.

ROSARIA FALCO: “Tralascio la polemica sulla presentazione delle opere letterarie del consigliere Balloni e dell’assessore Baiocchi nell’ambito della rassegna letteraria “Incontri con l’Autore”: forse, quando amministrava la sinistra, nessun componente dell’amministrazione ha mai presentato un proprio libro, ma, potrei sbagliarmi, non mi risulta che nessuno di loro ne abbia mai scritto uno, e già solo tale circostanza smentirebbe il deserto culturale asseritamente oggi in vigore.

Mi preme maggiormente sottolineare come l’ex assessore (scusate ma vi sono termini che al femminile trovo davvero cacofonici) persegua sulla linea del famoso Nothing Festival, anche dopo una fragorosa smentita da parte della cittadinanza: vado dal parrucchiere, al supermercato, parlo con la gente di destra e di sinistra, sento il polso dei cittadini ogni giorno, ho ascoltato e gradito qualche suggerimento costruttivo, ma, sempre, mi sono pervenute reazioni entusiastiche sugli eventi ed iniziative culturali e musicali proposte nella prima vera stagione estiva affrontata da questa amministrazione.

“Non c’è una serata” mi è stato detto più volte “in cui non vi sia l’imbarazzo della scelta tra tante offerte culturali e di intrattenimento interessanti: la presentazione di un libro (tra le oltre trenta proposte letterarie in programma), uno spettacolo al Paese Alto, un cinema all’aperto, un concerto, una manifestazione enogastronomica a promozione dei prodotti del territorio”, per non parlare dell’altissimo gradimento tributato alle serate di Solideo con PopSophìa, ai concerti organizzati al porto, alla kermesse musicale Il Bello della Musica, che ha coinvolto anche gruppi locali, la mostra di altissimo livello in Palazzina Azzurra che la dottoressa definisce “discreta”.

L’attuale amministrazione riserva un trattamento imparziale a tutte le associazioni, siano esse ascolane o meno, ciò che conta sempre, da chiunque e da qualunque posto pervengano le proposte, è che siano valide ed attuabili per il bene della città e con i mezzi economici a disposizione, siamo scevri dal becero campanilismo, assolutamente inappropriato in un amministratore, e non vogliamo avere le mani legate da ideologie preconfezionate.

Se questa nostra libertà, dinamicità ed indipendenza intellettuale non piacciono alla dottoressa Sorge ed ai vertici del PD, pazienza, altri, molti altri, gradiscono e ringraziano, incoraggiandoci a fare sempre meglio e di più”.

BRUNILDE CRESCENZI: “Ritengo le accuse sulla inconsistenza delle iniziative estive messe in campo dall’attuale Amministrazione strumentali e non utili ad elaborare un progetto più ampio di condivisione e collaborazione necessario per crescere e migliorarsi.

Recriminare ogni volta su eventi del passato è caratteristico di una minoranza che fa fatica ad accettare il fatto che certe manifestazioni siano state sostituite degnamente da validi progetti che hanno incontrato il favore del pubblico

L’ex assessore Sorge ha avuto la possibilità di dimostrare le sue sconosciute abilità per dieci lunghi anni ma ha miseramente fallito visti i giudizi espressi in generale da tutta la città ed in particolare dagli stessi iscritti del PD che alle Primarie per la candidatura a Sindaco l’hanno sonoramente bocciata. Del resto lo stesso candidato Sindaco del PD Paolo Perazzoli avrà avuto le sue ragioni per “rottamarla” ritenendola una sconveniente candidata anche nelle liste del PD arrivando a dire testualmente “la disistimo profondamente”.

La lunga estate dell’Amministrazione Piunti è in dirittura d’arrivo ma già ci accingiamo a preparare un ricco cartellone natalizio per il quale, di certo, non si faranno attendere le consuete e pretestuose critiche da parte di chi, in modo risibile, tenta maldestramente di riconquistare visibilità in vista dei prossimi appuntamenti elettorali che la vedranno comunque fuori dai giochi per manifesta inferiorità politica”.

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