Saltamartini: “A fine gennaio le prime 80mila dosi del vaccino anti Covid”

A fine gennaio saranno disponibili 80.000 dosi di vaccino per  40.000 operatori del settore sanitario, della sanita’ privata e delle Rsa”.

Lo dice  l’assessore regionale alla Sanita’ delle Marche, Filippo Saltamartini, dopo la seduta del Consiglio regionale del vaccino per il Covid-19. Nelle Marche arriveranno 80mila dosi per 40mila persone perche’ il vaccino creato prevede un richiamo dopo la prima iniezione.

L’assessore ha anche parlato dello screening di massa che partira’ dal 18 dicembre nei capoluoghi di provincia marchigiani mediante utilizzo di tamponi rapidi antigenici.

“Saremo la prima Regione ad eseguire un test di queste dimensioni- dice Saltamartini-. L’Asur mettera’ a disposizione il personale necessario. Venerdi’ incontreremo tutti i sindaci per verificare quali sono le strutture in cui eseguire il test: saranno attivati dei ‘drive-in’ covid e, qualora non ci fossero queste aree, occorre predisporre spazi all’aria aperta dove i cittadini potranno fare il tampone. L’obiettivo e’ di sottoporre 900.000 marchigiani a questo screening sia per vedere l’estensione della pandemia sia per comprendere il fabbisogno dei vaccini”.

Il vaccino anti Covid di Pfizer/BioNTech, di cui la Gran Bretagna ha avviato ieri la somministrazione su alcune migliaia di persone, è stato “ben tollerato” durante la sperimentazione e non è al centro di alcuna “preoccupazione seria di sicurezza”. Lo ha detto un portavoce della stessa Pfizer citato dai media dopo le notizie sulla reazione allergica non grave manifestata da 2 delle prime persone vaccinate, due operatori sanitari 40enni e la raccomandazione dell’autorità britannica sui farmaci di non sottoporre a vaccinazione chi abbia “una significativa storia clinica” di allergie alle spalle.

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