Scamacca: ” Voglio migliorarmi e puntare sempre più in alto”.

ASCOLI – L’attaccante bianconero, autore del gol decisivo col Cittadella, ha incontrato la stampa per raccontare come stanno preparando la gara contro il Pordenone. La prima parte della conferenza è stata incentrata sulla gara col Cittadella.

Ci riportiamo un’ottima gara e prestazione. Questa partita ci ha dato morale e sicurezze. Il sole ci ha reso difficile la visuale durante la prima frazione. Riguardo gli errori commessi in gara pesa il secondo, volevo appoggiarla ma sono arrivato lungo. Il mio obiettivo è quello di migliorarmi sempre. Voglio puntare sempre più in alto. Sono certo che se il colletivo gioca bene ne giova anche il singolo.”

Riguardo gli step che stai compiendo? Per il mercato hai ricevuto chiamate?

C’è sempre da apprendere e c’è sempre da migliorarsi. Quello che assimilando bene è la gestione del contesto, la gestione delle aspettative e tutta la componente mentale.  Nessuno, in vista del mercato invernale, mi ha contattato. Il mio telefono non ha squillato. In Olanda –  Scamacca ha arrichito la risposta data al servizio di Daznho avuto modo di crescere in maniera più rapida. E’ un calcio molto più offensivo. Le qualità degli attaccanti tendono ad uscire di più.”

Rispetto alla gestione degli impegni tra club e Nazionale?

E’ da quando ho compiuto 15 anni che ho questa situazione. Sono abituato a giostrarmi sui ambo i fronti. Chi ritiene che gioco con vigore solo per Nazionale, evidentemente, non vede le partite…”

Sui prossimi avversari cosa ci dici?

Ci vorrà una grande partita ed un pizzico di fortuna. Se andiamo lì affamati e facendo la nostra partita, torniamo con un buon bottino di punti.

Sui moduli e sui compagni?
Con le ultime evoluzioni cambia poco, quando siamo in fase di possesso attacchiamo ancora in due.
Col 4231 perdo un po’ l’ampiezza, credo, però, che conti l’interpretazione sempre. Ogni attaccante, nel calcio di oggi, deve fare bene le due fasi. Ninkovic è un grande giocatore. Basta che vede un tuo taglio che ti fa’ arrivare la palla dove vuole.”

Rispetto ai tanti tatuaggi che ha, invece, ha detto che alcuni sono dei motti che ama, altri sono i nomi dei suoi familiari.
Si sta trovando bene anche per il gran numero di giocatori laziali presenti in rosa.

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