“Scuola verso Rifiuti Zero”, ecco il progetto rivolto alle scuole elementari

barattoli di legumi tra i rifiuti
ASCOLI PICENO  – Diffondere tra i bambini la cultura della riduzione dei rifiuti, del riuso e riciclo, le buone pratiche ambientali e l’importanza della raccolta differenziata. Ecco lo scopo del progetto “scuola verso rifiuti zero” realizzato dai consiglieri comunali Francesca  Pantaloni, Laura Trontini e Maria Luisa Volponi insieme all’associazione Marche a rifiuti zero, con il patrocinio del Comune di Ascoli Piceno e la collaborazione dell’assessorato alla pubblica istruzione e all’ambiente. All’iniziativa, partita giovedì 1 marzo alla scuola elementare Don Bosco e  rivolta agli studenti delle scuole elementari di quarta e quinta, hanno già aderito tante altre scuole tra cui S. Filippo, Speranza, Preziosissimo sangue e Poggio di Bretta.
“Ci siamo rivolti ai bambini – dichiara la Trontini – perché tutto parte da loro e nel momento in cui i nostri piccoli cittadini imparano poi, una volta tornati a casa, insegnano ai grandi il rispetto dell’ambiente, l’importanza di fare  la raccolta differenziata, come farla correttamente e puntualmente e questo circolo virtuoso va a beneficio del nostro ambiente e della nostra salute”.”Riciclare sin da piccoli per vivere in un mondo più pulito da grandi – spiega la Pantaloni – questo è  lo scopo del progetto. I bambini sono soggetti attivi del processo della raccolta differenziata e del riciclo. E’ importante che tutti i soggetti coinvolti nel processo di crescita e di educazione sappiano coinvolgerli e renderli consapevoli del valore delle loro azioni per salvaguardare l’ambiente e rendere più sano e bello il mondo”. “Ritengo che questo progetto sia di fondamentale importanza per educare le nuove generazioni al rispetto della natura – conclude la Volponi –  La raccolta differenziata è il modo migliore per conservare le risorse naturali. Spiegare come riusare, riutilizzare e valorizzare i rifiuti consente di evitare tante forme di inquinamento dannose alla nostra salute. Dobbiamo contrastare la cultura dello scarto, il prendere,  l’usare e il gettare e incentivare invece un modello circolare che prevede un minor uso di risorse non rinnovabili e promuove il riutilizzo e il riciclo”.
Il progetto si svolgerà attraverso una lezione gioco in classe e una  visita agli impianti di recupero rifiuti di Relluce e Spinetoli per vedere dove finiscono i rifiuti non differenziati e quelli che invece verranno recuperati e trasformati grazie ad una corretta raccolta differenziata. I principali contenuti delle lezioni riguarderanno: La nostra Madre Terra e la sua conservazione. I cambiamenti climatici. Le risorse del pianeta. Crisi globale e locale dei rifiuti. La situazione della Provincia di Ascoli Piceno. La Strategia rifiuti zero e i 10 passi di Rossano Ercolini, autore del libro “Non bruciamo il futuro” e vincitore del Goldman Environmental Prize, il maggior riconoscimento mondiale sui temi della sostenibilità e dell’ambientalismo, definito il Nobel dell’ecologia, con l’elogio dell’allora presidente degli Stati Uniti Barack Obama alla Casa Bianca: presa di coscienza, raccolta porta a porta, i rifiuti organici e il compostaggio della frazione umida, l’indifferenziato, riparare e riutilizzare, le bollette intelligenti, le buone pratiche locali, la riduzione alla produzione, il modello del cono gelato, le discariche pubbliche. L’economia circolare come nuovo modello integrato di produzione, distribuzione e consumo. La responsabilità estesa del produttore.
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