“Servire Ascoli”, venerdì 22 marzo un convegno sullo sviluppo del Piceno

ASCOLI PICENO – Dopo il convegno di studio a 100 anni dell’Appello ai Liberi e Forti di Don Luigi Sturzo continua senza sosta l’attività dell’Associazione Culturale “La Nuova Frontiera”, unitamente a Servire Ascoli. Venerdì 22 marzo 2019, alle ore 17.30, presso la Sala Vittoria della Pinacoteca Civica del Comune di Ascoli Piceno, è stato programmato un  incontro per affrontare il delicato tema delle prospettive di sviluppo del Piceno.  L’iniziativa nei suoi contenuti e finalità, non riguarderà soltanto la città di Ascoli Piceno o il suo territorio provinciale città ma una parte più ampia del territorio marchigiano.

L’incontro è articolato in forma di intervista rivolta da parte di un giornalista a testimoni, imprenditori ed esperti di riferimento del territorio, al fine di individuare le direzioni verso le quali indirizzare le risorse materiali ed immateriali disponibili per superare questa crisi e gli strumenti più idonei. I settori e i temi oggetto d’analisi saranno i seguenti: 1) Turismo e Cultura: 120 milioni di turisti “d’elitè” o “consapevoli” con una capacità di spesa di 500 euro al giorno che potenzialmente potrebbero soggiornare nel Piceno. Cosa fare? 2) Manifattura e Made in Italy: Il Made in Italy è un brand ricercato in tutto il mondo. Quali strategie per rilanciare il settore manifatturiero? 3)Agroalimentare: Le nostre “Tipicità” sono apprezzate, invidiate e copiate per la loro qualità e unicità. Cosa possiamo fare per incrementare le nostre esportazioni? 4) La più grande sfida che l’umanità ha mai affrontato è data dalla convergenza delle tecnologie biologiche e informatiche. Ci saranno cambiamenti epocali nel mondo del lavoro. Quali opportunità? 5) Fino a pochi anni fa ognuno di noi aveva una idea ben precisa di come programmare la propria vita, dallo studio al lavoro, alla famiglia, perché i cambiamenti erano lenti, prevedibili e gestibili. Oggi noi non abbiamo la minima idea di come sarà il mondo nel 2050! I nostri sistemi scolastici e i nostri meccanismi biologici e mentali non sono idonei a preparare noi stessi e i nostri figli a vivere in un mondo scosso da inediti sconvolgimenti e incertezze. Come creare una società dell’apprendimento?

Tra gli ospiti che hanno già confermato la presenza c’è anche Enrico Bracalente, patron della Nero Giardini.

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