[xyz-ihs snippet=”Banner-monetizzato-mobile-alto”][xyz-ihs snippet=”Banner-monetizzato-post”]

A un mese e mezzo dal terremoto  che lo scorso 24 agosto ha colpito il Centro Italia il rischio di dispersione delle fibre di amianto e di esposizione è ancora molto alto, secondo l’Osservatorio nazionale amianto (Ona): “Un rischio che riguarda in primis i soccorritori che hanno lavorato sui luoghi della tragedia, ma anche gli abitanti rimasti nelle zone in cui sono presenti enormi cumuli di macerie”.

“Abbiamo da subito lanciato un appello affinché i soccorritori fossero dotati di mascherine con i filtro di protezione per evitare l”inalazione delle fibre. Appello che è rimasto per lo più inascoltato”, afferma Bonanni.

[xyz-ihs snippet=”Native”][xyz-ihs snippet=”Banner-monetizzato-mobile-basso”]