Successo di pubblico entusiasta al Gran Gala’ di Acquasanta

Uno strepitoso successo di pubblico entusiasta  al solenne Gran Gala’, del PRIMO GENNAIO 2023, nella cornice insolita del nuovo AUDITORIUM PARCO RIO di Acquasanta Terme. È stato un grande evento per il territorio, che ha segnato l’apertura dei festeggiamenti dei 150 anni del Complesso Bandistico “LUIGI SABATINI di Acquasanta Terme”. Una stupenda serata di musica e di spettacolo offerta dai componenti della Banda e dal loro Maestro Mauro Sabatini, che hanno così coronato il loro eccezionale impegno. E’ stato il migliore inizio dell’anno, per il Comune, per i suoi abitanti e per il folto pubblico venuto da più parti, tra  cui tutti i rappresentanti istituzionali del Comune    di Acquasanta Terme, alcuni  del Comune di Ascoli  e tanti presidenti di diverse Associazioni provinciali. Le esecuzioni in un crescendo di emozioni fino ad arrivare alla conclusione con il  brindisi della Traviata, con gli auguri a tutti per il nuovo anno,  sono state scandite da continue ovazioni.

E’ stato un concerto di elevato spessore con un repertorio che  ha spaziato dai cavalli di battaglia del Concerto di Vienna a quelli della Fenice di Venezia . Si è avvalso  delle splendide voci delle due corali polifoniche “Giovanni Tebaldini” di S. Benedetto e “Madonna S.Giovanni” di Ripatransone, dei ragguardevoli interventi canori del Soprano Bibiana Carusi e del Tenore Roberto Cruciani,  delle armoniche danze dei due  splendidi  ballerini Francesca Spina e Filippo Carosi e della voce solista di Daniele Di Flavio. Particolare l’atmosfera creata nella marcia trionfale della AIDA anche dalle chiarine di Andrea Olori, di Pierluigi Valesini, di Gianni Marinucci  e di Ermanno Cellini,   dislocate in posizioni strategiche nell’Auditorium. Senz’altro ad accrescere l’intensità delle emozioni il connubio tra la banda ed il pianoforte a coda, suonato da Giuseppe Massimo Sabatini.

L’entusiasmo e l’emozione hanno coinvolto tutti in uno straordinario spettacolo e il Maestro Mauro Sabatini, erede della bacchetta di suo padre Luigi  Sabatini gli  ha dedicato, commosso, il successo.

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