Successo per il XX° Campo archeologico internazionale

Grazie all’associazione Strategies Europeennes (diret Lucienne Biondi-Nitenberg e il marito Franco Biondi) e l’Idrea Soc. Coop.  (pres. Andrea Mora), autorizzati dalla Soprintendenza Archeologica delle Marche (dott.ssa Paola Mazzieri – funzionario di zona), in collaborazione con i comuni di: Cupra  Marittima e con quelli: di Massy (città gemellata con Ascoli Piceno) e di Issy Les Moulineaux (città gemellata con Macerata), si sta quasi concludendo con pieno successo il progetto didattico- turistico XX° edizione negli anni è stato rinominato ArcheoGeoExploring.

Esperienza unica in Italia, di cui una mostra “Decouvrir l’Italie”, organizzata dalla Soprontendenza delle Marche di Ancona e finanziata dal Comune Cuprense, è tutt’oggi in visione al museo archeologico del Territorio in Marano. L’opinione condivisa di diversi esperti è stata: ….resta una valida testimonianza dei gemellaggi internazionali, che tanto hanno contribuito alla nascita dell’Unione Europea e alla pace tra i Popoli. Rimane un esempio di un’attività di didattica sperimentale archeologica  internazionale (ideale per le scolaresche in gite d’istruzione; stimolanti esperienze per i giovani che sono accompagnati dai docenti o dai genitori) da ampliare a più fruitori, considerando che la singola iniziativa dura circa da una settimana a dieci giorni ed è finanziariamente di facile accesso a tutti. La novità valorizzatrice di quest’estate 2019, voluta dalla Soprintendenza di Ancona, è stata la visita con l’attività di scavo didattico a Monte Rinaldo (FM), dove tutti i giovani (europei) italiani e francesi, seguiti dall’archeologa prof.ssa Tiziana Capriotti, hanno operato cimentandosi nella simulazione di scavo, e cosa ancora più stimolante per i giovanissimi è l’aver visto in diretta come realmente lavoravano i futuri professionisti italiani dell’Università di Bologna attualmente impegnati a scavare l’antica  “CUMA”

La “scolaresca o gruppo” è impegnata su tematiche archeologiche, culturali e artistico ambientali; I giovani si cimentano in: attività laboratoriali sperimentali, effettuati sul Parco Archeologico Naturalistico di Cupra Marittima; Scultura nella stupenda ex cava del maestro scultore G. Giuliani sul Colle San Marco ad Ascoli, manipolazione dell’argilla nell’antica Bottega dei ceramisti Bozzi di Montottone. E sono parte importante gli incontri (tra i giovani) delle nostre scolaresche ascolane, dove possono socializzare, confrontarsi, scoprire musei e alcune eccellenze dell’agroalimentare del territorio ascolano (es. frantoio Silvestri Rosina, cantine offidane, ecc) e fermano; E cosa più importante incontrare comunicare tra di loro; collaudato è il momento d’incontro con i coetanei studenti ascolani.

Terminano la loro scoperta del Piceno con la visita al Museo Malacologico di Cupra Marittima dove ogni anno vi è una nuova ed interessante esposizione ad accoglierli. Le attestazione di partecipazione sono stateconsegnate dal Sindaco Alessio Piersimoni di Cupra Marittima.

Anche quest’anno grande è stata la partecipazione dei circa 80 ragazzi, e costruttiva la collaborazione con il gruppo di responsabili / docenti francesi Bouillaud Julien, Boucq Mélodie e Mesbah Yassine di Massy; e Bernardoni Benoit, Jamkotchian Catherine e Bouzeraa Nabil di Issy.

Collaborano alla riuscita dell’iniziativa l’archeologa Sara Capriotti,  l’interprete / guide turistiche prof.sse S. Corradetti e M. D’Angelo   dell’equipe di Idrea Soc. Coop

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