ASCOLI PICENO – Il Consorzio Tutela Vini Piceni brinda ad un anno importante per uno dei prodotti d’eccellenza del territorio nel 2018 uno dei vini “top”, il Rosso Piceno, festeggia il 50° anniversario del primo disciplinare della propria denominazione di origine controllata.

“L’annata 2017 è andata benissimo e i soci stanno investendo ancora nel Consorzio,  il che significa che si sta lavorando molto bene” dice Giorgio Savini, presidente del  Consorzio, “Solo quest’anno abbiamo investito 2 milioni di euro di azioni promozionali, 1 milione in promozione nel mercato extra europeo (Asia e America del Nord, ndr) e 800mila nel mercato europeo”. Tra gli eventi nel nuovo anno ”Abbiamo una grande adesione per la partecipazione al Pro Weine di Dusseldorf, dove non abbiamo più posti disponibili per gli espositori e per il Vinitaly ci sono sempre grandi prospettive”. Sono molto apprezzati il “Pecorino e la Passerina che sono nei primi posti nelle classifiche di vendita. Si tratta di due prodotti che hanno un appeal notevole e che si sono confermati benissimo. Il consumatore ha iniziato ad apprezzarli e a ricercarli e il passaparola ha aiutato molto alla loro diffusione”. Intanto quattro nuove aziende del settore hanno di recente fatto ingresso nel Consorzio.

Paola Cocci Grifoni dell’omonima azienda vitivinicola parla del Consorzio, considerato “Un aspetto importante di aggregazione e per il coinvolgimento del Piceno e del Fermano. Il nostro lavoro è importante per la promozione dei vini verso Paesi molto lontani e le aziende più grandi fanno da traino a quelle più piccole. La Regione Marche ci supporta attraverso diversi finanziamenti e il Consorzio fa da garante a tutte le attività promozionali. Pensiamo che i 50 anni del Rosso Piceno è un punto di partenza per poter fare meglio nel futuro”. Infine Anna Casini, Assessore all’Agricoltura e Vicepresidente della Regione ricorda che “Il 2018 sarà pieno di iniziative del Consorzio proprio in occasione del 50° del Rosso Piceno. Anche in Europa cerchiamo di promuovere il nostro vino attraverso il Psr e anche attraverso i fondi dell’Ocm Vino. E’ una grande opportunità anche per prodotti quali  Passerina e Pecorino, che aumentano il loro appeal con il Rosso Piceno che rimane sempre tra i vini preferiti. Con il Consorzio lavoriamo benissimo e condividiamo gli obiettivi di valorizzazione e tutela dei vini, che sono una grande risorsa per il territorio”.