SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tassa di soggiorno, balzello dell’estate. Come versare l’obolo al Comune? Da quando è entrata in vigore, l’amministrazione incassa l’importo dovuto dagli operatori delle vacanze con mesi di ritardo. Il metodo per pagare è antiquato, fatto di moduli da riempire. Un meccanismo che complica la vita degli albergatori proprio nel periodo in cui si lavora a pieno regime. Per cui si tende a rinviare. E l’amministrazione incassa in ritardo. Il metodo di pagamento della bed tax è stato l’oggetto del vertice tra il sindaco Pasqualino Piunti e l’Associazione Albergatori Riviera delle Palme. L’incontro si è svolto stamane (martedì 31 gennaio) nel Municipio di San Benedetto.

“Condividiamo le problematiche – spiega Piunti – esposte dal presidente degli albergatori, Gaetano De Panicis. Una delle modalità prospettate è il pagamento con il Pos, la macchinetta fornita dalle banche che permette di versare in maniera rapida e diretta nelle casse pubbliche. Per questa o altre soluzioni indirò una riunione interna con il dirigente del settore turismo, Pietro D’Angeli, quello al bilancio, Antonio Rosati, e l’assessore al turismo Pierluigi Tassotti”.