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Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto terremoto.

Il nuovo decreto contiene misure per affrontare l’emergenza dopo il terremoto. Nel testo ci sono provvedimenti su agricoltura, scuola e beni culturali.

ASCOLI NEL CRATERE? – Il nodo da sciogliere era la definizione dell’area del cratere: ossia il numero dei comuni che entreranno nella lista di quelli terremotati e interessati dal decreto, da aggiungersi ai 62 già previsti dal precedente decreto legge. Il testo dovrebbe essere pubblicato lunedì 7 novembre in Gazzetta Ufficiale, allora si saprà se anche Ascoli Piceno sarà stata inserita nel cratere del terremoto.

LA RICOSTRUZIONE – Una delle parti più importanti del decrto prevede che il Dipartimento della Protezione Civile possa – con procedure rapide e trasparenti – acquisire i container e individuare in quali aree installarli. Ci saranno poi interventi di messa in sicurezza del patrimonio storico e artistico, mentre all’Anas verrà affidato il compito di intervenire nella messa in sicurezza e nel ripristino della viabilità. Dieci milioni di euro saranno stanziati per le attività zootecniche, previste anche nuove assunzioni a tempo determinato per personale di tipo tecnico e amministrativo. 

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