Terremoto, emergenza anziani: 80mila over 65 nel cratere

Soli, malati, le poche cose salvate dalle scosse in valigia, e una vita che stenta a ricomporsi negli alberghi, nei campeggi o dai parenti, in un paesaggio ‘estraneo’: il mare al posto del profilo delle montagne.

Gli anziani del sisma, fra cui tanti ultraottantenni, vivono come sospesi. Sapendo in partenza che difficilmente, vista l’eta’, rivedranno il paese, la propria casa ricostruita. E’ un dramma nel dramma quello dei terremotati over 65.

“Su un totale di 322.923 abitanti nei comuni del cratere – spiega Aldo Tesei, presidente dell’Associazione Amici del Geriatrico-Inrca di Anconagli anziani ultrasessantacinquenni sono 79.809. In 35.247 hanno superato gli 85 anni, e ci sono 2.957 ultranovantacinquenni”. I dati vengono da una ricerca condotta dagli Amici del Geriatrico nei comuni colpiti dalle scosse di agosto e ottobre 2016. “Un territorio dove servono servizi sanitari ma anche una rete di servizi sociali e di relazioni per gli anziani senza piu’ radici, certezze e abitudini, travolte dal terremoto”. Solo in provincia di Macerata, spiega Giampiero Feliciotti, presidente dell’Unione Montana Belforte del Chienti, gli over 65 sono 34.063, con 17.961 over 85 e 950 ultranovantacinquenni. “Le nostre sono realta’ locali gia’ segnate dalla crisi economica, con un reddito medio di appena 18 mila euro rispetto ad un reddito medio nazionale di 20.447 euro. Il terremoto ha ulteriormente aggravato la situazione ed a pagarne le conseguenze sono i soggetti piu’ deboli”. 

“Gli anziani – sostiene Enzo Martorelli, presidente della Cna Pensionati di Macerata – hanno perso i punti di riferimento di una vita e non trovano piu’ nei servizi sociali e sanitari le risposte ai loro bisogni. Il sisma ha travolto anche certezze consolidate dei residenti, mettendo a rischio un intero sistema sociale e territoriale. Occorre ricostruire un tessuto sociale lacerato, favorendo la riapertura delle botteghe e delle attivita’ economiche locali”. Se non si rilanciano commercio e artigianato, l’area colpita dal terremoto non riuscira’ a ripartire e gli anziani saranno le prime vittime. D

i questa che e’ una vera emergenza si parlera’ il 6 giugno a Sarnano (Macerata), in un incontro con i sindaci e i medici di famiglia dei comuni del Maceratese. A promuovere il confronto sono l’Unione Montana Belforte del Chienti, l’Associazione Amici del Geriatrico Inrca e la Cna Pensionati. Si studieranno strumenti e percorsi per assistere la popolazione anziana con servizi sociali, sanitari e con interventi finalizzati a migliorare la loro vita di relazione. Iniziative analoghe sono poi previste anche nelle province di Ascoli Piceno e di Fermo.

Foto: http://www.meteoweb.eu

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