Terremoto, gli abitanti di Accumoli saranno ospitati a San Benedetto del Tronto

Gli abitanti di Accumoli rimasti senza casa dopo il sisma del 24 agosto si trasferiranno a San Benedetto del Tronto per circa 6 mesi in attesa dell’installazione delle casette di legno. 

Non solo, ma il Comune della Riviera delle Palme accoglierà anche una parte dei servizi amministrativi della cittadina laziale devastata dal sisma e “persino la banda”. Lo ha annunciato all’ANSA il sindaco di San Benedetto del Tronto, Pasqualino Piunti, che oggi ha diramato un avviso pubblico per titolari e gestori di strutture ricettive interessati a dare disponibilità ad accogliere i terremotati.

Disponibilità che deve pervenire – sottolinea – “entro le 12 di domani, lunedi’ 5 settembre”. Le modalità del “trasferimento” della comunità di Accumuli – stimiamo che arriveranno 350-400 persone, circa 150 famiglie – sono definite in una convenzione quadro tra Regione Lazio, Comune di Accumoli, Comune di San Benedetto del Tronto e le associazioni di categoria delle strutture alberghiere, in via di sottoscrizione.

L’avviso disciplina minuziosamente il trattamento da riservare agli ospiti. “Vogliamo mantenere viva una comunità, per questo i servizi ma anche le associazioni saranno accolte qui”, sottolineando che San benedetto del Tronto ha “nel suo Dna l’accoglienza solidale e sociale. Ai tempi per terremoto dell’Aquila abbiamo ospitato oltre mille sfollati”.

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