Terremoto, incubo senza fine: nuove scosse nella notte. I morti salgono a 267

Non c’è pace per la zona del Centro Italia colpita dal devastante sisma di martedì. Nelle ultime ore sono state registrate oltre 40 nuove scosse. Lo rileva l’Ingv. La più forte, con magnitudo 4.8, è stata registrata alle 6.28 e localizzata ad Amatrice (Rieti), dove si sono registrati nuovi crolli. In poco più di due giorni i sismografi hanno rilevato quasi 1.000 repliche. Si aggrava il bilancio: 267 morti e 387 feriti: 207 hanno perso la vita ad Amatrice, 49 ad Arquata e 11 ad Accumoli.

“La scossa delle 6.28 l’abbiano avvertita in modo netto ed è stata ondulatoria, altri calcinacci sono caduti dall’edificio dell’ospedale Grifoni nel cui piazzale è allestito il nostro punto di prima assistenza. Abbiamo visto oscillare l’ospedale. A noi per ora non sono giunte segnalazioni di ferite per la scossa cui ne sono seguite altre di assestamento”. Lo riferisce un volontario delle ambulanze delle Misericordie che operano facendo base nel piazzale del Grifoni di Amatrice (Rieti) e che potrebbero essere trasferiti da lì perché la strada in cui si trova l’ospedale e che porta al centro storico del paese, distrutto dal sisma, sarebbe a rischio cedimento.

[xyz-ihs snippet=”Native”][xyz-ihs snippet=”Banner-monetizzato-mobile-basso”]

Print Friendly, PDF & Email