Terremoto, la Guardia di Finanza delle Marche controlla la ricostruzione

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Anche la Guardia di Finanza delle Marche ha prestato la propria opera, con le altre forze di polizia, per soccorrere le popolazioni terremotate nell’immediatezza del sisma.

In prospettiva “saranno comunque implementate tutte le attività di salvaguardia del corretto impegno delle risorse straordinarie sia per il contributo di autonoma sistemazione (Cas) sia per la ricostruzione”. Lo ha annunciato il comandante regionale, generale di brigata Gianfranco Carozza. “In questo modo – ha spiegato – svolgiamo il nostro ruolo di polizia sociale”.

Carozza ha ricordato, tra gli interventi di soccorso, l’evacuazione di due case di riposo a Camerino e Pieve Torina la notte del 26 ottobre, “con il salvataggio dei degenti, tutti anziani e molti incapaci di deambulare”. E l’aiuto prestato a un’anziana di Tolentino  accompagnata fuori dalla sua abitazione danneggiata dalle scosse. Monitoraggio già in corso per il Cas, anche a scopo preventivo e controlli anche su iniziative benefiche.

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