Terremoto, sindaco Arquata: "Noi siamo ancora in una fase di emergenza"

Delle quattro tendopoli presenti nel territorio di Arquata del Tronto, “tre le stiamo alleggerendo di molto. Rimane quella di Borgo, così com’era alle prime ore del dopo terremoto”. Lo ha detto il sindaco Aleandro Petrucci. “Sabato ricorderemo quel giorno ad un mese di distanza, con una messa del vescovo Giovanni D’Ercole – ha ricordato – alla quale ho invitato la presidente della Camera Laura Boldrini”.

Ad Arquata i problemi sono ancora tanti. “Siamo ancora in una fase di emergenza – ha spiegato il sindaco – che mi auguro finisca presto, per iniziare a fare un discorso serio sul territorio e che ci siano gli strumenti per farlo”.

“La determinazione di Errani e Curcio – ha aggiunto – mi è sembrata buona, anche se sappiamo che non potranno accontentare questioni che esulano il terremoto, come alcuni sindaci hanno chiesto. Il settore straordinario comprende solo i danni del terremoto e il settore produttivo, senza il quale i nostri territorio non hanno futuro”.

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