Torna l’Ascolipicenofestival. Le Cento Torri diventano capitale della musica classica

ASCOLI – 10 concerti 25 artisti e un’orchestra di Treviri. Sono alcuni numeri di Ascolipicenofestival, che sabato prossimo vedrà una tappa di avvicinamento con maratona pianistica di 5 ore di ragazzi prossimi alla laurea in Conservatorio. La kermesse prenderà il via il 13 settembre al Ventidio Basso per concludersi il 14 ottobre al Ventidio Basso.  L’Ascolipicenofestival vuole entrare nel Consorzio Marche Concerti del quale fanno parte tre associazioni : Ente Concerti Pesaro, Associazione Amici  della musica di Ancona e “Appassionata” di macerata. Importante è la rete di collaborazioni con il Fai, Slow Food, Unione Italiana Ciechi, Istituto Spontini e la mostra “Le forme del Paesaggio” di Tullio Pericoli. Domenica 15 visita guidata proprio alla mostra di Pericoli con concerto finale. La domenica successiva, il 22, la location sarà il Palazzo Malaspina con visita nelle stanze del magnifico edificio.  Il 28 concerto alla sala “James Simioli” nella sede dlel’Unione Italiana Ciechi con uno spettacolo in penombra e successivo aperitivo al buio servito dai non vedenti.

Come sottolinea il sindaco Marco Fioravanti “Il Festival riesce ad essere importante e duraturo grazie alla sinergia di vari attori istituzionali in campo. La musica classica è un arte utile per educare i nostri ragazzi e tirare fuori il meglio di loro. Anche l’idea dei concerti itineranti valorizzano interamente la città, dove i tanti ospiti che arriveranno possono ammirare il nostro patrimonio culturale e artistico”.

L’assessore alla Cultura Donatella Ferretti parla della “Programmazione di livello altissimo con protagonisti di fama internazionale che fa crescere la nostra comunità. La nostra città può considerarsi una capitale della cultura. Questo festival può ambire a diventare ancora più importante e la città ne è ben felice perché vogliamo valorizzare Ascoli ancora di più”

La presidente di Ascolpicenofestival Emanuela Antolini evidenzia  “Il sostegno del Comune, che ci ha dato sempre una grossa mano a farci conoscere ed è la nostra principale fonte di aiuto ,ma anche la Regione Marche, Fondazione Carisap e Camera di  Commercio. Abbiamo creato relazioni che consentono a questo festival di essere fruibile a360 gradi e che rende più bella la nostra città. Richard Stoltzman verrà in Italia perché ritirerà un premio a Cremona come maggiore diffusione del clarinetto a livello mondiale”. Vittoria Minola del Fai spiega che “Serve una rete che stabilizzi le proposte culturali per creare un laboratorio di crescita della città”.

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