Tornano le “Giornate FAI per le Scuole”
Tornano nella settimana dal 20 al 25 novembre le “Giornate FAI per le Scuole”, manifestazione tutta dedicata alle scuole che da dodici anni il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS organizza, su modello delle Giornate FAI di Primavera e d’Autunno. Protagonisti dell’evento saranno gli Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati dai volontari del FAI in collaborazione con i loro docenti, che accompagneranno altri studenti in visita nei Beni e nei luoghi da loro selezionati e aperti grazie al FAI, sentendosi direttamente coinvolti nella valorizzazione del loro territorio, parte attiva della loro comunità e diventando esempio per altri giovani in uno scambio educativo tra pari.
Le Delegazioni di migliaia di volontari della Fondazione, diffusi e attivi in tutte le regioni, apriranno infatti oltre duecento luoghi speciali che saranno visitati da studenti iscritti al FAI con la loro classe. Le classi “Amiche FAI” saranno accolte da migliaia di ragazzi che le condurranno alla scoperta di chiese, palazzi, parchi e giardini storici, monumenti e istituzioni del loro territorio, raccontandone la storia, mostrandone i capolavori e i particolari curiosi, proponendo ai loro pari un’esperienza che non dimenticheranno, che li renderà cittadini più consapevoli e attivi, primi difensori e promotori del patrimonio culturale dell’Italia.
Quest’anno, in linea con il programma nazionale FAI per la Scuola “Agri-cultura: impariamo dalla terra a curare il paesaggio”, alcune aperture saranno dedicate all’attività che più ha inciso sulla forma del paesaggio italiano, ancora sostanzialmente rurale: l’Agricoltura.
A San Benedetto la Villa e parco Cerboni Rambelli
La costruzione sorge accanto all’Ospedale vicino a via Nazionale. Tipico esempio di edilizia signorile dell’Ottocento, venne costruita in stile neoclassico intorno al 1870 dal Dottor Angelo Cerboni-Baiardi, su un terreno dell’allora contrada Giardino. Il parco, di circa 11.600 mq, suddiviso in spazi geometrici regolari collegati da eleganti vialetti pavimentati e perimetrati da balaustri e siepi, presenta una notevole varietà di essenze arboree, molte autoctone. Ha una struttura in muratura di laterizio intonacato, ed è composta da un corpo centrale a pianta quadrata e da tre piani, cui si affiancano due corpi laterali rettangolari che terminano con due terrazze che affacciano sul mare Adriatico a est, sul paese a nord e sulla campagna circostante nelle altre direzioni.
Visite a cura degli Apprendisti Ciceroni dell’IC “Centro” di San Benedetto del Tronto.
Lascia un commento