Un 2018 con reati in calo. L’Arma dei Carabinieri fa il punto della situazione

ASCOLI PICENO –  I Carabinieri del Comando Provinciale di Ascoli Piceno, anche quest’anno impegnati a contrastare giornalmente il crimine e i traffici illegali, hanno raggiunto eccezionali risultati sia sotto il profilo preventivo che repressivo, nonché per le numerose operazioni concluse nel 2018. Il territorio provinciale, caratterizzato da una crescente presenza turistica, ha visto l’Arma dei Carabinieri fortemente impegnata a garantire la sicurezza dei cittadini attraverso un sistema capillare di controllo del territorio con servizi spesso ad alto impatto, soprattutto nelle ore notturne e in prossimità dei luoghi maggiormente frequentati dagli anziani, notoriamente vittime più vulnerabili, e dai giovani al fine di prevenire l’uso smodato di alcol o stupefacenti. 

 La costante attività dei Carabinieri ha consentito, nel corso degli oltre 28.000 servizi preventivi svolti nel 2018, di controllare ben oltre 132.200  persone e 98.500 mezzi, con un’azione proattiva che ha contribuito a ridurre complessivamente i delitti di circa il 12%  rispetto al già positivo 2017.Nell’anno sono state arrestate oltre 260 persone (di cui un ottantina di stranieri), mentre sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria oltre 1.200 soggetti.            

Come sottolinea il Comandante provinciale Ciro Niglio “E’ stato fatto un grosso lavoro tutti i giorni, sopratutto nell’ottica della prevenzione . Immaginare che dopo un ottimo 2017 ci sia una riduzione ulteriore dei reati sopratutto quelli predatori, e abbiamo avuto un notevole decremento quest’anno, ci fa stare tranquilli” dice ” L’obiettivo è di un’ulteriore riduzione. L’immediata denuncia è importante, ci sono state 91mila richieste alle quali abbiamo risposto e vogliamo aumentare la presenza tecnologica e sui  social. Nel periodo estivo, la popolazione aumenta come testimoniano le tante presenze a Templaria, evento che abbiamo gestito bene. Anche un evento come Risorgimarche è stato gestito bene e questa iniziativa si doveva fare per dare un forte segnale di rinascita del territorio” dice il Comandante “Ringraziamo la Prefettura e la Procura, sempre attenti alle nostre esigenze. Dobbiamo essere sempre disponibili a risolvere le problematiche delle persone e invitiamo tutti a segnalare dubbi e problematicità subito e non a distanza di tempo”.

I furti in generale sono calati del 14,4%, mentre i furti in abitazione  del 24,6 %. Le  rapine sono diminuite del 56,3 % e delle truffe, in flessione del 12,3%. Nell’ambito della lotta agli stupefacenti sono state tratte in arresto una sessantina di soggetti, con oltre duecento persone denunciate o segnalata alle Prefetture. Complessivamente sono stati sequestrati  228 chilogrammi di stupefacenti. 

In aggiunta alla contrazione dei reati predatori, l’azione repressiva è risultata particolarmente efficace con l’esecuzione di numerose operazioni di servizio sul territorio tra le quali si s ricordano le operazioni ORANGE e GREEN che hanno portato all’arresto di 11 persone consentendo di smantellare due sodalizi criminosi dediti al traffico di stupefacenti e la KUGA, conclusa ad ottobre con l’esecuzione di 15 misure cautelari per associazione per delinquere finalizzata ai furti d’auto su più regioni d’Italia. 

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