Un evento a Palazzo dei Capitani per ricordare l’indimenticato Pietro Stipa

Un incontro dedicato al rapporto tra Ascoli e il cinema. Oggi nella Sala della Ragione di Palazzo dei Capitani , con Il cinema è vita” si ricorderà Pietro Stipa,  ovvero colui che ha curato per oltre sei decenni l’attività delle sale cinematografiche cittadine, dal Supercinema fino alle multisale nate tra gli ’80 e i ’90, il Piceno e l’Odeon, al Multiplex delle Stelle.

All’ indimenticato proiezionista ascolano, responsabile anche delle programmazioni dei cinema ascolani, l’Arengo dedicherà una targa commemorativa per aver contribuito a migliorare le vita culturale e sociale cittadina. Un risultato che ha portato Ascoli nel corso dei decenni a rendere funzionanti 22 schermi complessivi: un vero record nazionale in relazione al numero degli abitanti.

La figlia Carla presenterà il documentario da lei realizzato con l’aiuto di Matteo Riga,per ripercorrere con l’ausilio di tante testimonianze locali e nazionali la storia straordinaria di papà Pietro. Per celebrare questa ricorrenza, la serata, che inizierà alle 17 e 30, vedrà la partecipazione del regista Enrico Vanzina, figlio dell’indimenticato Steno, che per oltre 40 anni e in coppia con suo fratello Carlo ha dato vita ai più grandi successi del cinema italiano Enrico Vanzina, così legato alla famiglia Stipa da aver accettato di scrivere la prefazione del libro che Carla ha scritto proprio in memoria di suo padre, uscito solo qualche mese fa, nell’occasione rievocherà il set ascolano allestito nel 2001 per il film “E adesso sesso” e presenterà la sua nuova pubblicazione, “Diario Diurno”, densa di riferimenti alla sua vita di film-maker, proseguita da solo dopo la scomparsa di suo fratello.

Una presenza che permetterà al cineasta di sottolineare il suo grande legame con la città delle Cento Torri, suggellata da amicizia nutrita non solo nei confronti di Pietro Stipa ma anche di Costantino Rozzi. “Siamo orgogliosi di ricordare la figura di un professionista che ha contribuito a far crescere il livello della vita culturale della nostra città ” ha detto l’assessore Donatella Ferretti, che con l’assessore Nico Stallone sarà presente all’evento e consegnerà il ricordo nelle mani della vedova Lucia Cappelli .                                                                             

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