Un fine settimana con il Fai attraverso i ponti storici

ASCOLI PICENO-  Un week end in cui soffermare lo sguardo che spesso è sfuggente e distratto sulle bellezze che si conoscono poco. Con il Fai durante le “Giornate d’autunno” in programma domenica prossima si potranno visitare i ponti storici, eccellenza storico e culturale della città quali il Ponte di Ccco, Ponte Tufillo e il ponte di Borgo Solestà.

Il vicecapo della delegazione Fai di Ascoli Vittoria Minola ricorda le <<11mila presenze nelle giornate di Primavera. Questo è l’anno dell’acqua promosso dal Fai e anche dal Fai giovani, che ha pensato di incentrare il tema dei ponti. Visiteremo anche il ponte Scodella, nel quartiere di Marino del Tronto che non è conosciuto affatto ma che ha un accesso problematico. Abbiamo pensato che l’interesse per questo bene fosse prevalente rispetto alle problematiche con una visita dalla zona superiore.  Visiteremo ancheI ponti di Borgo Solestà e di Cecco non sono fruibili ma anche quello Tufillo e vogliamo valorizzarli con il terremoto che ha sancito la necessità di non aprirlo. Dopo gli interventi deve esserci anche la manutenzione e se si interrompono gli interventi il bene può degradarsi>> 

La presidente del Fai Marche Alessandra Stipa aggiunge che  <<Con il sestiere di Porta Maggiore pensiamo di far arrivare i turisti sul Ponte di Cecco in un passaggio regolamentato>>.

Durante la giornata, fotografi amatoriali potranno partecipare al concorso fotografico creato per l’occasione secondo il tema. Le immagini dovranno essere inviate dal 13 al 21 ottobre all’indirizzo mail ascolipiceno@faigiovani.fondoambiente.it e verranno selezionate dal fotografo Giuseppe Di Caro: ci sarà un vincitore e tutte le opere saranno esposte in una mostra finale che si terrà il 27 ottobre. Nei pressi del Ponte di Cecco, sarà inoltre allestito un laboratorio creativo per bambini #cisidiverteconfai in collaborazione con l’associazione Cisi di Ascoli Piceno
(dalle ore 11.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00). I piccoli partecipanti avranno la possibilità di creare la loro opere d’arte al fine della visita guidata.


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