“Pnrr, Zes e startup per rilanciare l’imprenditoria del Piceno”
Un nuovo mezzo per la Croce Rossa di Ascoli
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Il Comitato Locale della Croce Rossa di Ascoli Piceno e delegazione di Castignano si doterà di una nuova ambulanza, grazie al contributo dei volontari e la solidarietà di aziende locali ed istituzioni.
Il nuovo mezzo di soccorso dotato di presidi pediatrici verrà inaugurato domenica 19 giugno alle ore 16.30 in piazza Arringo dove SE Monsignor D’Ercole impartirà la benedizione.
IL MASS TRAINING – Per l’occasione è stata organizzata una cerimonia in cui saranno promosse le tantissime attività che la Croce Rossa porta avanti in favore della collettività ascolana da ben 120 anni. Tra cui l’importante momento informativo di mass training, dedicato all’apprendimento delle tecniche di rianimazione cardiopolmonare su speciali manichini che vedrà la partecipazione tra i cittadini ed i Volontari CRI. Gli istruttori della Croce Rossa di Ascoli Piceno con grande professionalità guideranno i presenti step by step al fine di acquisire le manovre salvavita corrette da eseguire in caso di arresto cardiaco.
LE PAROLE DEI VOLONTARI – “Per noi volontari – dice la Presidente Cristiana Biancucci – questo è un momento molto importante, in quanto i sacrifici e gli impegni si concretizzano generando valore continuo per il nostro territorio, che ogni giorno serviamo con abnegazione, perché facciamo parte di un’Italia che aiuta. Desideriamo festeggiare questo momento anche per celebrare insieme a tutti i cittadini i 120 anni della fondazione del nostro Comitato Ascolano nato nel 1896 , un motivo di orgoglio e di esempio – attuale e futuro – per dedizione, correttezza, trasparenza e solidarietà, soprattutto nel difficile momento storico che stiamo vivendo. Condividiamo iniziative come queste, finalizzate alla prevenzione mediante la consapevolezza e la conoscenza – ha detto Barbara Gabrielli vicepresidente del Gruppo – di semplici manovre capaci di fare la differenza per salvare la vita tutti coloro che per professione o condizione si trovino ad operare con i bambini”.
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