Un ponte tra Italia e Ucraina: sotto le Cento Torri i giovani imparano l’arte e l’architettura delle Marche

ASCOLI – Grazie all’associazione Russia-Italia, alcuni studenti di Odessa, in Ucraina, sono in questi giorni nel Piceno, grazie ad un gemellaggio con la facoltà di Architettura di AscoliE’ sempre molto forte l’interesse per l’arte italiana, molto apprezzata nei paesi dell’Est. I ragazzi hanno anche realizzato dei disegni ispirandosi alle opere presenti nel Belpaese.

“Siamo felici di aver iniziato questa collaborazione grazie ad Andrea Mora, presidente dell’Associazione Italia-Russia e Antonella Nonnis come presidente di Fabbrica Cultura. Abbiamo cercato di studiare la storia dell’architettura italiana e ai ragazzi interessa molto”  dice la docente Tetiana Mikhova,, ” I ragazzi si stanno prodigando in disegni e hanno realizzato la mostra grazie al professor Santuccio. Faremo sicuramente altri disegni insieme. Questa volta 3 ragazze, Anastasiia Lendiuk, Iryna Krystak, Halyna Kharchenko, hanno partecipato un anno fa a questo progetto, disegnando dal vivo a San Benedetto, dove c’è una mostra delle loro opere” dice la docente, ” Le ragazze sono del secondo e terzo anno universitario. I ragazzi sono stati in varie zone delle Marche, una regione molto pittoresca e ricca di storia. Siamo felici che possiamo toccare con mano i muri medievali in tutta la regione”. Il professor Salvatore Santuccio, della facoltà di Architettura parla di “Collaborazione vitale con l’Università Ucraina e i ragazzi hanno bisogno di internazionalizzazione. Stiamo cominciando grazie alle due associazioni stiamo cercando di avere rapporti bilaterali. Abbiamo diverse situazioni in ballo e abbiamo la stessa sintonia sul disegno e ci stiamo trovando molto” dice Santuccio “Con l’Amministrazione di Monteprandone si è sviluppata la valorizzazione dell’architettura vernacolare, con campus di 15 giorni con studenti provenienti da tutto il mondo. I ragazzi hanno realizzato dei disegni di qualità altissima e l’archivio delle opere adesso è in Finlandia”

Andrea Mora dell’Associazione Russia-Italia sottolinea che “Negli anni abbiamo ospitato artisti, pittori e negli ultimi, grazie alla facoltà di Architettura di Odessa, abbiamo fatto venire alcuni studenti qui. Quando si lavora in ambito culturale, si superano i problemi politici e internazionali. Iniziano a maturarsi tutte le caratteristiche per arrivare alla firma di un protocollo tra Odessa e San Benedetto per la valorizzazione dei rispettivi porti” dice Mora, “Con queste iniziative si può destagionalizzare il turismo locale e questi ragazzi sicuramente torneranno qui sia come turisti che come professionisti”.

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