Urbinati: "A S. Benedetto il Consiglio diverso da voto elettori"
“A San Benedetto l’assemblea Comunale non corrisponde all’indicazione degli elettori, e questo è un dato incontrovertibile”, così il consigliere della Regione Marche, Fabio Urbinati, sulla così detta anatra zoppa
SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “Il premio attribuito al secondo turno resta un premio di maggioranza e non diventa un premio di governabilità. Per questo tale premio deve essere vincolato all’esigenza costituzionale di non comprimere eccessivamente il carattere rappresentativo dell’assemblea elettiva e l’eguaglianza del voto”. Questo scrive la Corte Costituzionale nelle motivazioni sull’Italicum.
Urbinati ha postato un commento su Facebook allacciandosi alle vicende del ricorso al Consiglio di Stato, avverso la sentenza del Tar, presentato dalla minoranza. Leggi articolo: Campanelli: “Speriamo che il Consiglio di Stato si pronunci subito sull’anatra zoppa”
“Stando alle motivazioni della Corte Costituzionale – ancora Urbinati – a San Benedetto è stato assegnato un premio di governabilità e non di maggioranza. Influirà sulla sentenza che riguarda l’amministrazione della nostra città? Resta il fatto che al di là della questione giuridica, la questione politica è macroscopica: governare con il 30% a dispetto di chi ha avuto la fiducia di quasi il 51% degli elettori.
Non so come andrà, ma a San Benedetto l’assemblea Comunale non corrisponde all’indicazione degli elettori, e questo è un dato incontrovertibile”.
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