Vaccini, le Marche non interessate dal rallentamento delle forniture Pfizer

Abruzzo, Basilicata, Marche (10.530 dosi distribuite dalla prossima settimana), Molise, Umbria e Valle d’Aosta sono le uniche regioni che non avranno tagli nella distribuzione dei vaccini Pfizer-BioNTech. E’ quanto emerge dalla ripartizione delle dosi (considerate ormai su 6 ogni fiala e non più 5) resa nota dall’ufficio del Commissario straordinario Domenico Arcuri. Lo stop al rifornimento è dovuto a dei lavori che il colosso americano della farmaceutica sta programmando nella sua sede belga per aumentare il numero delle dosi a disposizione per l’Europa.

L’Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, con circa 25mila dosi in meno rispetto al previsto, sono le regioni più penalizzate; poi il Lazio con 12 mila dosi in meno e la Puglia con un ‘taglio’ di 11.700.
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