Varianti Nidis e Areamare: l’eventuale approvazione non prima di 18 mesi

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SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Varianti Nidis e Areamare: l’iter va avanti. Per l’eventuale approvazione finale, però, ci vorranno almeno ulteriori 18 mesi.

E’ Germano Polidori a rendere conto di tutto il procedimento. «Dopo la delibera anticorruzione – dice il dirigente all’urbanistica – si renderà necessario un documento programmatorio per verificare se la proposta di variante si possa inserire nel contesto della città». In altre parole, oltre alla definizione del contributo straordinario, bisogna capirne l’interesse pubblico. «Al momento attuale – prosegue Polidori – abbiamo chiesto di procedere alla redazione di questo atto di indirizzo». I criteri per valutare l’interesse pubblico, comunque, dovranno essere votati dallo stesso consiglio comunale.

«Poi, per rendere esecutiva una variante, ci vogliono altri tre passaggi in consiglio comunale». Il primo passaggio, ossia l’adozione, si svolge dopo aver recepito una Valutazione Ambientale Strategica (Vas) dalla provincia. Il secondo passaggio è quello della pubblicazione della variante (60 giorni). Infine, il comune deve recepire il parere di conformità da parte della provincia: solo a questo punto si procede alla terza lettura in consiglio e all’approvazione finale. «Ottimisticamente parlando – conclude Polidori – ci vorrà un anno e mezzo».

Secondo quanto detto dagli uffici, a breve il comune dovrebbe inviare all’Agenzia delle Entrate anche la quarta variante in ordine di presentazione. Si tratta della proposta ex Santarelli, prevista per il quartiere San Filippo Neri.

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