Ventidio, al via la stagione del Teatro per ragazzi

ASCOLI – Il Teatro Ventidio Basso di Ascoli Piceno rinnova l’atteso appuntamento con la stagione dedicata ai ragazzi promossa dal Comune di Ascoli Piceno con l’AMAT, il contributo di Regione Marche, MiBACT e il sostegno di Bim Tronto. Quattro appuntamenti per grandi e piccini, quattro splendide domeniche da ottobre a marzo per scoprire un mondo fantastico pieno di emozioni e divertimento come è quello del teatro nelle sue diverse forme. L’inaugurazione il 10 novembre è con Nel castello di Barbablù della compagnia Kuziba, un viaggio avventuroso dentro ciò che non si conosce di noi e del mondo che ci circonda, un percorso dentro la curiosità che permette di sfidare le paure e racconta di come a volte la disobbedienza possa essere un passaggio importante per diventare grandi. 

Il 15 dicembre i personaggi delle fiabe e dei racconti popolari, trascritti da Italo Calvino negli anni ’60 nella raccolta Fiabe italiane, e di quelle rivisitate e riscritte da Roberto Piumini, scrittore e autore tra i più conosciuti e amati dal giovane pubblico, prendono vita grazie ad una voce intensa e dalle mille sfumature di Debora Mancini, attrice e musicista, che racconta le loro vicende. Premio Speciale della Giuria del Festival International de Théâtre de Mont-Laurier – Canada 2019, il 12 gennaio arriva in scena al Ventidio Basso Costellazioni. Pronti, partenza… spazio! di Sosta Palmizi, uno spettacolo dedicato alla scoperta dell’Universo, un viaggio fantasioso e giocoso che parte dalla Terra per spingersi verso le stelle. 

La conclusione della rassegna il 1 marzo è affidata a Il grande gioco di ATGTP, uno spettacolo che vede in scena lo storico attore del Teatro Pirata Silvano Fiordelmondo insieme a Fabio Spadoni, attore con sindrome di Down, in una storia che commuove e diverte. Hector e Papio.

Il Sindaco Marco Fioravanti parla di  “Nuova facciata va verso l’esterno e faremo anche una comunicazione digitale del teatro che deve essere un motore attivo è contenitore aperto a disposizione di tutti gli ascolani. Il Ventidio Basso è la fabbrica degli ascolani e con questi eventi copriamo una fascia della città”  mentre l’assessore alla Cultura Donatella Ferretti spiega che “La stagione di prosa e lirica è importante e corposa, di livello altissimo. Abbiamo dato una visibilità importante al Ventidio con le nuove installazioni. Abbiamo sanato la mancanza di comunicazione con queste nuove strutture che rendono l’idea del prodotto che viene offerto nel nostro Massimo che è un cuore pulsante.  Ascoli si caratterizza come una città di proposte culturali di alto livello”. Il direttore dell’Amat  Gilberto Santini aggiunge che “La rassegna del teatro ragazzi ha avuto grande successo e ripartiamo con nuovo slancio. Non abbiamo ritoccato il prezzo dei biglietti. Anche il Filarmonici ospiterà un percorso culturale a partire da gennaio con “Città in scena”, e ci sarà anche un’iniziativa “sedendo e mirando” il 24 novembre. Luciano Messi, direttore della Rete Lirica delle Marche spiega che  “La qualità e la quantità sono fondamentali. Ascoli avrà l’onore e l’onere dello sviluppo dei propri cittadini e quando c’è una proposta così complessa, bisogna servire un territorio più vasto. La lirica parla alla società di oggi e abbiamo ritenuto che una città come Ascoli meritasse sempre un‘offerta di alto livello”.
Spazio anche alla comicità con artisti di primissimo piano che per la prima volta si confronteranno con il pubblico ascolano, con tre appuntamenti a partire da gennaio con Gabriele Cirilli, Pino Insegno e la Petò band
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