Vicesindaco Arquata: “Se qualcuno ha sbagliato lo valuterà la magistratura”

ARQUATA DEL TRONTO – “Nelle frazioni terremotate sono in corso da tempo normali e intensi controlli a parte delle forze dell’ordine, per verificare la situazione nelle case danneggiate dal sisma, compresa l’eventuale presenza di persone anche durante la notte. Se qualcuno ha sbagliato, restando per poco tempo dove non poteva rimanere, sara’ poi la magistratura a valutarlo, non certo esponenti di opposizione del consiglio comunale che fanno solo speculazioni”. Cosi’ Michele Franchi, vicesindaco di Arquata del Tronto, in relazione alla notizia che un gruppo di sfollati della localita’ Colle era rimasta a dormire per qualche tempo nelle proprie abitazioni di origine, pur ricevendo i contributi per l’autonoma sistemazione. Il fatto e’ stato accertato dai carabinieri. Al momento pero’ non risultano persone indagate o denunciate.

“Dal 20 luglio scorso una parte della frazione di Colle non e’ più zona rossa – tiene a precisare Franchi – inoltre bisogna ricordare che per svolgere durante il giorno alcuni lavori in campagna o con gli animali, alcuni hanno ricevuto delle regolari autorizzazioni. Se poi qualcuno e’ restato anche nelle ore notturne, per motivi che non conosciamo, lo ha fatto a suo rischio e pericolo. ” E aggiunge ancora: “Magistratura e forze dell’ordine stanno conducendo da tempo inchieste molto più importanti sui crolli, sulle macerie e sulle conseguenze del sisma dell’agosto e ottobre scorsi : qualche esponente della minoranza consiliare dovrebbe occuparsi di questi argomenti molto più seri invece di fare sterili polemiche”

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Le Marche verso il numero telefonico unico per le emergenze

Articolo Successivo

Finanziato per oltre 237 mila euro il nuovo progetto Erasmus+ “REcircle PLUS”