Videosorveglianza, i vigili urbani spieranno la movida con 23 telecamere

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Si stringe il cerchio per debellare il fenomeno della movida molesta che imperversa al centro nei weekend. Il Comune ha varato il piano da 190mila euro per dieci postazioni su cui agiranno 23 telecamere: 12 nel primo step, 11 nel secondo.  Le immagine delle risse e dei raid vandalici verranno immortalate dall’occhio elettronico e passate al setaccio dai vigili urbani. Saranno gli agenti della Polizia locale i custodi dei movimenti notturni dei weekend di giovani sbronzi.

Il sindaco Pasqualino Piunti ha dato mandato agli uffici di fare partire mercoledì 12 luglio le lettere di invito a partecipare al bando alle aziende del settore. Sarà una gara indetta dal Consip, che gestirà tutte le fasi, dalla pubblicazione del bando all’aggiudicazione della gara  fino alla stipula del contratto.

Il sindaco Piunti si è detto sicuro che entro luglio saranno posizionate le prime telecamere. L’operazione è divisa in due step. La prima fase, da 90 mila euro già accantonati, parte subito.

Le 12 telecamere saranno installate tra via Moretti e piazza Matteotti, una all’intersezione di piazza Matteotti con via Risorgimento e spierà anche via Volturno, una diretta verso via XX Settembre, altre in via Mentana agli incroci con via Pizzi e via La Spezia, infine tre in via Mentana sud, verso viale Moretti.

Il secondo step da 100mila euro, non ancora stanziati, sarà concentrato sulla sicurezza. Saranno 11 telecamere dislocate alla stazione di Porto d’Ascoli, alla rotatoria di via Pasubio, allo svincolo della superstrada Ascoli-Mare, alla rotonda D’Acquisto, alla stazione di San Benedetto, al pontino lungo e a San Filippo Neri.

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