Ztl al Paese Alto, si parte il 20 gennaio: ecco le strade coinvolte

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Ztl al Paese Alto: si parte il 20 gennaio. Il comune pubblica l’elenco di strade in cui è vietato circolare dalle 19 alle 7 senza autorizzazione da parte di Viale De Gasperi.

Si tratta di Via S. Voltattorni, Via del Tesoro, Via Tasso, Via Ariosto, Via Porta Antica, Piazza Dante, Via Cavalcanti, Via Anelli, Piazza Sacconi, Via Forte, Via dei Bastioni, Via dei Neroni, Via Rossini, Via Muto, Piazza Piacentini, Via Firenze, Vicolo Firenze, Via Orefici, Via del Consolato. In pratica, tutto il vecchio incasato, delimitato a sud e ovest da Via Fileni, ad est da Via Forte e Via Bastioni e nord dall’area del Parco Saffi.

Un percorso lungo e accidentato, quello che ha portato all’instaurazione della zona a traffico limitato nel centro storico di San Benedetto. I primi a parlarne furono gli assessore Canducci e Spadoni durante l’ultimo mandato Gaspari. Il progetto però, divideva residenti e gestori di locali. Da una parte gli abitanti di zona contestavano la situazione di parcheggio selvaggio vicino Piazza Sacconi, mentre i secondi temevano il minore afflusso di clienti, costretti a parcheggiare lontano.

Dal 2016, il progetto diveniva cavallo di battaglia del vicesindaco Andrea Assenti. Secondo l’assessore, il problema dei locali si sarebbe potuto risolvere attivando il parcheggio al di sotto delle scuole Marchegiani. La svolta, a fine 2018. Dopo ben sei aste fallimentari andate deserte, la Cifrin srl si aggiudicava il parcheggio: il comune quindi ne poteva chiedere l’affitto, gestito dalla Multiservizi.

Dopo innumerevoli ritardi nel cablaggio, il varco veniva installato lo scorso autunno in Via Voltattorni. Il comune quindi decideva di avviare un periodo di sperimentazione per consentire a tutti di abituarsi. Periodo che appunto scadrà il prossimo 20 gennaio: da quel momento la Municipale potrà irrogare sanzioni ai trasgressori.

Ad essere autorizzati al transito non sono soltanto i residenti. Possono chiedere specifica autorizzazione anche semplici proprietari di case, affittuari, nonché persone con limitata capacità deambulatoria.

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