A 14, Piunti: “Non tollererò per il terzo anno questa situazione”

san benedetto

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La A14 e l’Ascoli-Mare versano in condizioni preoccupanti. I lavori in corso rendono la viabilità difficile e lenta, e, in caso di incidenti, la paralizzano con lunghe code. Una situazione non conciliabile con le esigenze turistiche della Riviera, che ha portato il sindaco Pasqualino Piunti a reagire prendendo il toro per le corna.

Prima la lettera ai parlamentari del Piceno, in cui il primo cittadino ha chiesto un impegno per la risoluzione del problema. Oggi la richiesta della convocazione della riunione con il Prefetto. Con i sindaci della Riviera delle Palme – Cupra, Grottammare e Massignano – le autorità regionali e provinciali, tutte le forze dell’ordine, il direttore del IIV tronco di Autostrade per l’Italia, il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture e quello dell’Interno.

“Io avevo chiesto la convocazione di una riunione al prefetto per affrontare e risolvere le problematiche della A14 e dell’Ascoli mare. Per domani è stato convocato un incontro in video conferenza alle 16:30 per trovare delle soluzioni” annuncia Piunti.
Cosa chiederà il sindaco? “Io voglio intanto sapere da tutte parti coinvolte – MIT e Autostrade per primi – chi deve fare cosa, visto che continuano a rimandarsi a vicenda le responsabilità. La stagione estiva dal 2018 con l’incendio nella galleria castello di Cupra ha vissuto l’incubo della viabilità. E io non intendo tollerarlo anche nel 2020, mentre abbiamo già diverse altre difficoltà a causa del Covid. Chiederò di sospende i lavori o eseguirli di notte: non accetto i 4 Km di code che si formano puntualmente sull’autostrada, né le arterie cittadine interne intasate quando avviene un incidente e tutto il traffico viene convogliato in città”.
E infine la promessa: “Voglio uscire con una soluzione, non intendo per il terzo anno tollerare questo stato di cose”.
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