Abascal post Cremonese: “Non sono preoccupato, mancata aggressività”

ASCOLI PICENO – Il mister Abascal ed il centrocampista bianconero, Michele Cavion, si sono presentati in zona mista per rilanciare le dichiarazioni al termine della gara interna persa contro la Cremonese. Ecco le loro impressioni.

Abascal

“È mancata l’aggressività oggi. Ci sono stati errori tattici. Abbiamo subito il primo gol per una carenza di aggressività, prendere gol così ti penalizza. Non ha funzionato l’impostazione del gioco. La fase d’impostazione, con un avversario come la Cremonese, prende troppa importanza. Se ti muovi male e non fai le preventive – marcature, ndr – prendi sempre le ripartenze. Siamo stati deboli e non abbiamo girato bene. Secondo me la presenza in area avversaria è stata a nostro favore, basta vedere il numero di cross fatti da Ninkovic. Senza cattiveria sarà dura vincere. Se sei forte mentalmente devi fare qualcosa in area, noi abbiamo fatto solo cross. Il cambio di Gravillon? È una scelta per migliorare l’impostazione. Non è stata tattica, se non per il fatto che Ranieri era mancino e mi dava un vantaggio in fase di disimpegno. Gravillon avrà la possibilità di rialzarsi nella prossima partita. Non è una situazione che può preoccuparmi visto che siamo stati molto di più in area degli avversari. Scamacca fuori? Non sono uno che fa magie, faccio quello che penso sia meglio per la squadra. Ci sono dietro molti giorni di lavoro e di analisi. Mi prendo le mie responsabilità. Morosini ha avuto crampi, per quello l’ho tolto. I giovani messi in campo? Perché hanno voglia e fame di arrivare, credo di averli messi anche troppo tardi. Possono vincere duelli ed arrecare danni agli avversari.

Secondo me la Cremonese non ci è stata superiore. Gli episodi sono stati dalla loro parte – insieme alla nostra scarsa aggressività e determinazione – , ed hanno indirizzato la gara. Per essere preoccupato l’avversario doveva essere molto superiore a noi. Tuti gli episodi partono da una situazione di gioco. Le partite si decidono sugli errori fatti. Oggi ho visto che siamo stato molto più presenti, sarò preoccupato quando non vedrò anima o idee. Ninkovic ha lottato fino alla fine, ho visto una squadra che voleva pareggiare fino alla fine. Lasciamo fuori la preoccupazione e concentriamoci sulla prossima gara.”

Cavion

C’è sicuramente rammarico. C’è mancata la finalizzazione ed il cinismo. Col senno di poi si poteva fare altro, ma siamo arrivati bene a cercare Ninkovic. Siamo arrivati anche con pochi giocatori in area. C’è la consapevolezza che abbiamo subito un’altra partita – molto sentita dalla piazza – per riprenderci. Dobbiamo lavorare ancora molto. In questo momento dobbiamo mantenere la serenità e cerchiamo di prepararci bene per la prossima partita. Ci stiamo trovando molto bene con le idee del mister, dobbiamo applicarle meglio. A livello fisico mi sono sentito abbastanza bene, sicuramente dobbiamo ancora migliorare sotto quel punto di vista. Non era facile ripartire dopo lo stop. Punteremo ad ottenere il bottino massimo nella prossima gara. Se le attuiamo bene i dettami del tecnico sappiamo anche che possiamo dire la nostra.”

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