Abusivismo di spiaggia, Del Zompo: “Intollerabile a Porto d’Ascoli”

Abusivi spiaggia libera

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Il Mercato Libero imperversa nelle spiagge a sud del litorale e fa segnare la consacrazione dell’abusivismo, al quale l’amministrazione si prepara a dare battaglia. Quale è la situazione reale? Ne parliamo con Emidio Del Zompo (Lega), consigliere comunale della maggioranza Piunti e gestore di un noto stabilimento balneare a nord della Riviera.

La vendita selvaggia di costumi e vestiti direttamente dai carretti degli abusivi è diffusa anche a nord del litorale? Come pensate di contrastare il fenomeno? La situazione va risolta alla radice anche in un’ottica di integrazione, o va semplicemente tamponata l’emergenza? 

“A nord del lungomare il fenomeno è limitato, però mi riferiscono che giù a Porto d’Ascoli, di fronte all’hotel Smeraldo, all’ex stabilimento n.54, sulla spiagge libere del sud del litorale in generale  questi spadroneggiano e sono arrivati a minacciare i concessionari, l’anno scorso. Io penso che sarò coinvolto nel tavolo annunciato: ancora il sindaco non ce l’ha confermato”. Continua Del Zompo: “Al di là e della contraffazione c’è anche un discorso sanitario, con il Covid-19 e le misure di prevenzione del contagio totalmente assenti. E sono abusivi, il danno economico per i nostri commercianti è un altro fattore determinante. I venditori di rose della sera idem: qualcuno ha il buon senso di avere una mascherina, ma gli altri quasi mai ce l’hanno. Noi metteremo in essere interventi per contrastarli”.

Se, come prevedibile, ci sarà concertazione anche con la Guardia di Finanza e le forze dell’ordine si arriverà a una soluzione per andare a fondo del problema, che riguarda in primis i nuovi invisibili del terzo millennio.

Print Friendly, PDF & Email

Articolo Precedente

Capriotti lancia i suoi strali: “Un’amministrazione che non punta sul decoro”

Articolo Successivo

Depurazione, ok l'impianto di San Benedetto, la qualità delle acque di balneazione resta positiva