Ad Ascoli un convegno ad un anno dalla terribile scossa del 30 ottobre 2016

Convegno 30 ottobre

ASCOLI PICENOIl 30 ottobre 2016 alle ore 07:40 l’Italia centrale è stata colpita da un intenso sisma di magnitudo 6.5 con epicentro tra i comuni di Norcia, Castelsantangelo sul Nera e Preci (al confine tra Umbria, Marche e Lazio). Viene classificata come la scossa più forte in Italia dal terremoto che rase al suolo l’Irpinia nel 1980 ed è uno dei quattro principali eventi sismici che hanno interessato l’Italia centrale tra il 2016 e il 2017.

Per non dimenticare; per trarre un bilancio di ciò che è stato fatto (e non) un anno dopo il sisma; e per fare il punto sulla ricostruzione post-terremoto, il Consiglio Nazionale dei Geologi e l’Ordine dei Geologi delle Marche organizzano una giornata di studio dal titolo: “30 ottobre 2016, magnitudo 6.5: il punto dei geologi a un anno dal sisma” che avrà luogo lunedì 30 ottobre dalle ore 09:30 alle 18:00 presso l’Auditorium Mons. Silvano Montevecchi di Ascoli Piceno (Viale delle Rimembranze, 34).

L’incontro sarà un’occasione importante per dibattere, insieme a numerosi esperti e a personalità istituzionali, sulla necessità di un’adeguata pianificazione territoriale e urbanistica che si basi sui concetti della prevenzione dei rischi geologici e della convivenza con questi ultimi. L’evento sismico ha, infatti, ancora una volta, messo in evidenza come le caratteristiche geologiche e geomorfologiche, oltre alla tipologia edilizia, che nell’area del cratere derivano da una stratificazione urbanistica iniziata dall’epoca medioevale, siano stati fattori determinati dell’elevato grado di danneggiamento. Nel corso della giornata saranno consegnati gli attestati di merito ai geologi che hanno partecipato alle attività di supporto al Dipartimento Nazionale della Protezione Civile per la gestione e il superamento dell’emergenza sismica del Centro Italia 2016 – 2017.

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